FERMO – Il bello di Fermo che si unisce. Quello che da secoli domina la città, il duomo, e quello che ogni giorno viene creato grazie alle mani degli allievi del liceo Artistico Preziotti.
Insieme è nata ‘L’assunta: arte, forme e colori’, una collettiva d’arte dedicata alla vergine Maria. A realizzare le opere, allievi ed ex della scuola di Fermo. “Un anno fa abbiamo avviato questo percorso di arte e fede, partendo con la mostra fotografica di Alex Marè, ora i quadri” sottolinea don Michele Rogante.
Da domani sarà visitabile, oggi pomeriggio alle 18 l’inaugurazione affidata al vescovo Rocco Pennacchio. Riuscire a coinvolgere i ragazzi è stata una sfida vinta. Dieci quelli coinvolti tra le classi quarta e quinta che ora espongono vicino a chi la loro scuola l’ha vissuta nel passato portandone gli insegnamenti nel futuro.
“Abbiamo scelto la cappella dell’Immacolata Concezione come sala, confermando la scelta di un anno fa. In questo modo – prosegue don Michele Rogante, che della cattedrale è rettore – valorizziamo l’Assunta facendola uscire dal canonico Ferragosto, che resta la data centrale ma che noi accompagniamo dal 15 luglio al 15 settembre”.
Gli studenti saranno oggi al taglio del nastro insieme con il soprano Stefania Donzelli e il maestro Lorenzo Roscioli. Con loro l’arcivescovo e il prefetto Vincenza Filippi. Un’emozione sicuramente accompagnerà i duci alunni, perché grazie alla Fondazione Carifermo è stato realizzato anche il catalogo, per cui si troveranno per la prima volta su una vera pubblicazione.
Un gioco di squadra reso possibile dal presidente degli ex Allievi Massimiliano Bernardini e allo staff della scuola che li ha aiutati, fosse anche solo nel concedere tempo per creare. “La mostra – conclude don Michele – è dedicata a Paolo Landi, nipote del fondatore della scuola Umberto Preziotti, scomparso due anni fa. Un vero appassionato sostenitore del bello e dell’arte, ha sempre dato spazio ai talenti. Una mostra come questa, che vede gli studenti protagonisti lo avrebbe reso felice”.
@raffaelevitali