AMANDOLA – Giovanni Annessi e Giuseppe Pochini, eccoli i due assessori impegnati insieme con il sindaco Adolfo Marinangeli a organizzare il fine settimana più intenso dell’estate amandolese. Diamanti a Tavola conferma il ‘matrimonio’ con la Festa del gelato’, grazie a tre gelaterie di qualità, e fa rete con i commercianti del centro e di via Cesare Battisti, “su cui stiamo investendo anche a livello di iniziative”. La festa dedicata al tartufo nero estivo si allunga di un giorno, con la serata del venerdì (21 luglio).
“Un grande lavoro per rendere ricchissime le giornate” sottolinea soddisfatto il sindaco Adolfo Marinangeli. L’aggiunta del venerdì è griffata ‘Notte romantica dei Sibillini’ che diventa un ‘aspettando Diamanti a tavola’.
Il venerdì quindi si parte con il tour guidato in centro e la Compagnia dei folli che terrà tre spettacoli legati dalla luce. “Gireranno per le vie, proprio perché vogliamo andare oltre la piazza e via Indipendenza. Da qui la scelta di includere la via dello shopping. Con la Compagnia dei Folli ricuciamo la città, il suo centro con la parte dei negozi, fino alla Collegiata dove ci sarà la vendita dei tartufi e dei prodotti tipici, in piena sicurezza e difesi dal gande calore” prosegue il sindaco.
La notte romantica sarà accompagnata dallo shopping fino a tarda notte. Lungo via Battisti che abbiamo abbellito con nuove panchine e arricchendola con gadget turistici e tavoli uguali per tutti. “E’ un primo passo verso il cammino romantico dei Sibillini che c’è stato finanziato”. Aggiunge Illuminati: “Lo sbaracco è una iniziativa nuova molto diffusa in Toscana e in Umbria. I commercianti espongono la merce fuori dai negozi e abbassano i prezzi. È lo ‘sconto degli sconti’, serve per le rimanenze di magazzino e i prodotti magari di mode passate”.
Il bello è che partecipano tutti i bar e le attività commerciali di Amandola. Finalmente, andrebbe aggiunto. “Da non perdere la cena longa lungo via Indipendenza, sono previste oltre trecento persone a tavola. Una cena a base di tartufo”. A chiudere il tutto lo spettacolo pirotecnico in piazza che accende “la grande luce sui nostri diamanti”.
La stagione dello scorzone estivo è partita piano a causa della grande pioggia, ora è nel suo periodo migliore: “Abbiamo qualità e quantità e questo porta a prezzi più sostenibili (300 euro al chilo al mercatino). Lo scorzone già costa meno, avendone molto si potranno fare grandi piatti. Tra l’altro è un tartufo che si conserva un po’ più a lungo” chiarisce l’assessore al tartufo, Giuseppe Pochini.
La festa dedicata al tartufo dura tecnicamente due giorni (22-23 luglio), accompagnata dalla decima edizione della Festa del Gelato artigianale. Tanti gli appuntamenti: laboratorio per bambini che impareranno a fare il gelato; mostra sull’Everest organizzata dal Cai in ricordo della prima scalata del 1973 che fu guidata da un amandolese, Innamorati.
“Ricordare e festeggiare un amandolese che ancora vive a Roma ci riempie di orgoglio”; consegna delle targhe del centro commerciale naturale; verrà presentata una nuova app turistica che si chiama Tabui, il cane tipico della ricerca dei tartufi, in cui siamo presenti insieme con Alba e Acqualagna. “Partita con il tartufo, oggi è un’applicazione nazionale dopo l’accordo con il Ministero” spiega Marinangeli; presentazione della nuova guida della città con tanta digitalizzazione; incontro con il conduttore di Linea Verde, Giuseppe Calabrese in arte Peppone, con cu Marinangeli è già in trattativa per la manifestazione principe autunnale dedicata al tartufo bianco.
Confermate le cantine con menu al tartufo. Tutto questo è il sabato, ma domenica non è da meno con trekking urbano, laboratori, gara per chi mangia più gelato e per chiudere di nuovo musica in piazza.
Nel mondo del tartufo torna il vicesindaco: “La manifestazione cresce nei giorni e nella qualità anche a livello di abbinamenti nei menu. Finalmente siamo anche riusciti a far partire il progetto ‘tartufo tutto l’anno’ coni turisti che trovano il prodotto pregiato, e non le salse, nei nostri locali aderenti. Aver fatto comprendere l’importanza del tartufo fresco per chi viene in queste zone ci gratifica”.
Cucina di alto livello al Pala Tuber con chef Camaioni e poi cucine aperte con locali e associazioni impegnate. “Il tutto in vista dei primi due we di novembre”.
r.vit.