AMANDOLA – Il sole bacia l’ultima giornata di Diamanti a Tavola. Il festival del tartufo bianco pregiato che ha trasformato per due settimane la città dei Sibillini nel cuore del profumato prodotto. In contemporanea ad Acqualagna, le Marche si sono così offerte nel loro splendore gastronomico.
Fino a questa sera si potranno comprare i tartufi direttamente raccolti, visto che a venderli sono gli stessi cavatori. Tra di loro bancarelle di prodotti tipici locali e artigianato, ma nulla che il tartufo lo sui solo con profumi o salse. E poi, grazie ai tanti negozi e locali, Diamanti a Tavola vive in ogni angolo dl centro, dove è stata allestita anche l’importante mostra sui carolingi.
E per finire, una chicca, che come sempre viene realizzata dalla ‘Casa del gelato’, Questa volta Sara Marini e compagne non hanno puntato sul gelato, ma hanno realizzato un vero e proprio cioccolatino fondente. “Cioccolato puro con ganache di cioccolato bianco e tartufo nero. L’abbiamo chiamato ‘Diamante della Sibilla’ ed è accompagnato anche da una versione al mistrà” spiega l’imprenditrice.
Chi sceglierà Amandola nelle prossime ore troverà quindi buon cibo, con il PalaTuber gestito da Stefano Greco e il suo staff, ma anche divertimento con giocolieri e nel pomeriggio lo spettacolo delle bolle destinato ai più piccoli.
