FERMO – Cin cin. Le Marche del vino esplodono in tutta la molteplicità e varietà. Si apre “Di Vino in Tavola”, quindici serate che coinvolgono 43 cantine marchigiane con il solo obiettivo di far conoscere la forza id un settore in continua crescita. Ma non solo, perché in gioco entrano anche aziende agricole e ristoranti.
Un progetto che ha voluto con forza l’assessore regionale Mirco Carloni, che sta lavorando fin dal primo giorno di mandato sul potenziamento della rete. Lo ha fatto con il distretto biologico, lo fa oggi con il vino e i prodotti alimentari che nelle serate vengono abbinati. “L’obiettivo strategico è garantire alle Marche un ruolo più attivo e riconoscibile sia in Italia che all’estero, valorizzando le produzioni di qualità” spiega Carloni.
Il percorso si muove tra le province di Ascoli e Fermo, dove tra una vigna e l’altra di inseriscono anche undici produttori agroalimentari e trasformatori di specialità QM, STG e presidi Slow food. Un mix di degustazioni e di conoscenza con itinerari turistici che permettono idi entrare dentro il mondo dei produttori.
Tutto il programma è consultabile su www.gustoinfinito.it ma quel che è certo è che in ogni serata ci sono tre cantine protagoniste, a cominciare da stasera a Grottammare con la “Salsamenteria San Giovanni”, per poi proseguire domani all’hotel Caraibi. Domenica 19 il debutto il debutto nel fermano a Marina di Altidona ai bagni Sant’Andrea.