FERMO – Non si può dire che la Form non si impegni: 70 concerti in 23 città diverse e in poco meno di cinque mesi.
L’Orchestra Filarmonica Marchigiana presenta Musicattraverso e lo fa dalla sala conferenze della Regione Marche che ha accolto il presidente Fabrizio del Gobbo e il direttore artistico Francesco di Rosa. A fare gli onori di casa l’assessora alla Cultura, Chiara Biondi: “Numeri incredibili, pensiamo anche ai diciassette concerti con direttori e solisti di rilievo internazionale che attraversano epoche, generi e stili diversi oltrepassando i confini della musica sinfonica con la danza e con il cinema. Per noi è un’istituzione importante, che porta il nome delle Marche fuori dai confini.
La FORM, che per la specificità del proprio ruolo, per le tante figure professionali che coinvolge e per l'importanza dei tre principali obiettivi che si pone: gestione dell'Orchestra, sviluppo e diffusione della cultura musicale nelle Marche e realizzazione di concerti di livello nazionale e internazionale, è una componente fondamentale del sistema culturale marchigiano che appassiona, attrae e arricchisce la vita della comunità. Sono convinta che questa stagione sarà emozionante, piena di armonia e di bellezza”.
L’obiettivo, riassunto dal presidente è di “coinvolgere più generazioni di pubblico, varcando spazio e tempo”. tra i tanti maestri c’è anche Di rosa, primo oboe dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia: “Toccheremo tanti centri nella nostra regione spingendoci anche oltre confine collaborando con istituzioni prestigiose e storiche. Apriremo a gennaio 2025 le Serate Musicali di Milano (prima presenza assoluta della FORM), quindi la stagione organizzata dagli Amici della musica di Foligno, suoneremo al Concerto di chiusura della programmazione della Società della Musica e del Teatro "Primo Riccitelli" di Teramo e al Festival di Montepulciano nella settimana di Pasqua”.
Tra i super ospiti c’è il premio Oscar Nicola Piovani. E poi l’omaggio a Nino Rota affidato al trombone di Enzo Turriziani, trombone solista dei Wiener Philharmoniker. Ma anche la danza animerà il palco, non solo la musica. Tra i grandi solisti il pianista Alexander Lonquich e il violoncellista Luigi Piovano. E poi Albrecht Mayer, oboe solista dei Berliner Philharmoniker, Carlo Boccadoro (il quale ha composto un'opera su commissione Form), David Crescenzi, Maurizio Colasanti e Jacopo Rivani per citarne alcuni, senza dimenticare, Yume Zamponi, violinista che ha vinto il Concorso Postacchini 2024.
Di Rosa ha pensato anche ai più giovani: “Alle nuove generazioni verranno riservati un family concert e un concerto per il pubblico scolastico dal titolo Natura in musica, con 8 esecuzioni in diverse sedi della nostra regione”.
