FERMO- Pari e patta. E per come è andata la partita è andata anche bene. Non che la Recanatese abbia prodotto molto, ma la Fermana, tolti due tiri nel primo tempo, ha pensato più a non prenderle che ad affondare.
La riprova anche dalle scelte di Protti che ha atteso 80 minuti prima di cambiare e dare un po’ di brio ai suoi e provare a vincere la partita. Che invece gli ospiti volevano fare propria, come dimostra anche l’ingresso di Marilungo a metà secondo tempo.
Quello in cui i gialloblù sono rimasti in dieci, doppio giallo per Parodi al 70esimo. A Protti non resta che cambiare assetto perché la Recanatese sente profumo di blitz. La Fermana attacca, ci prova soprattutto sulle palle inattive ma sono solo piccoli brividi per i leopardiani. Dentro Spedalieri e fuori Scorza, che era a sua volta ammonito, per non perdere intensità in difesa. Cambia di posizione Misuraca che si ritrova al fianco di capitan Giandonato.
Ma non produce praticamente più nulla il mondo canarino, costante la spinta del Recchioni, dove sono stati strappati 1492 biglietti. Protti si ricorda della panchina negli ultimi cinque minuti e arriva alle canoniche 4 sostituzioni. Evidente che ha preferito non rompere gli equilibri, visto che i suoi non hanno punto ma neppure hanno rischiato.
All’80’ una bella occasione per i canarini, ma il portiere di casa non si distrae. Finisce così, con un punto che muove la classifica. La Recanatese resta a quattro punti, mentre cinque sono quelli che mancano alla fermana per un posto play off,