MONTEGRANARO – Dove c’è battaglia, c’è Sutor. I più tecnici giocatori del Porto Sant’Elpidio subiscono, nella seconda parte del match, la carica agonistica dei gialloblù. Punti d’oro per la Sutor che resta così attaccata all’ultimo treno play di questo campionato di seerie C che è spaccato, con le prime cinque lontane sei punti proprio dalla sesta, ovvero i gialloblù che hanno agguantato anche Jesi che è stata schiaffeggiata a Osimo.
L’inizio di partita degli elpidiensi è stato quasi perfetto, il tandem Vallasciani – Boffini sembrava immarcabile. Poi, però, Carpineti e Kanturek fanno ritrovare il sorriso a un infuriato coach Cervellini. L’ex Rupil fa meno male del previsto e così minuto dopo minuto la Sutor rosicchia il vantaggio di Porto Sant’Elpidio che aveva superato i dieci punti.
Quando i gialloblù mettono peer la prima volta il naso avanti nel quarto periodo, il pubblico ci crede davvero. Il destino vuole che a sbagliare la tripla decisiva sia proprio Rupil, per lui restano applausi, ma i due punti sono gialloblù (68-63).
