MONTE URANO – Non sarà facile, ma alla fine Monte Urano riavrà il suo cineteatro Arlecchino. Se nei prossimi sei mesi l’amministrazione riuscirà a indirizzare la strada, prima del voto, lo avrà anche nuovo. Dopo anni di questioni legali, verifiche, sopralluoghi, studi, la Giunta guidata da Moira Canigola ha preso una decisione: “Va abbattuto e ricostruito”.
È questa la strada individuata per raggiungere l’obiettivo dopo che i costi, in questi anni sono lievitati in maniera incredibile sempre in attesa che l’Ufficio ricostruzione prenda in esame il finanziamento della struttura pesantemente lesionata dal sisma
L’assessore ai Lavori pubblici, Federico Giacomozzi, ha seguito passo passo l’iter: “Ha oltre sessant'anni di storia resa fragile, fin dalle fondamenta, dal sisma. ogni dato oggi ci dice che è più conveniente sotto l'aspetto economico la demolizione e il totale rifacimento dell'edificio con riqualificazione della struttura”.
Ma non è solo questione di risorse: “L'opera di abbattimento e ricostruzione consentirà di ottenere con più facilità anche l'adeguamento sismico, l'efficientamento energetico, quindi minori costi di gestione per il futuro, il miglioramento distributivo degli spazi e la possibilità di destinarvi anche più funzioni di interesse comune”.
Anche per questo nel Consiglio del 29 dicembre è stata approvata la variante che consente “di sfruttare, eventualmente, una volumetria più ampia nel rispetto della normativa urbanistica regionale, massimizzando l'utilizzo dello spazio disponibile per la ricostruzione del teatro. Inoltre la modifica al Prg consente di destinare la nuova costruzione anche ad altre funzioni di interesse comune, per esempio sociali, sanitarie o sportive, comunque di uso pubblico, in aggiunta a quelle culturali - aggregative” aggiunge la sindaca Moira Canigola.
Consapevole che ora andrà acquisita anche l’ultima particella immobiliare non di proprietà. “Inizia adesso la progettazione, confidando che vada di pari passo con l'arrivo dei fondi da parte della Struttura Commissariale. Il cineteatro è da tempo candidato, speriamo di avere risposta. A questo si aggiungeranno le risorse accantonate dall’Amministrazione in questi anni” concludono sindaca e assessore.