SANT’ELPIDIO A MARE – Prima i dipendenti, poi il business. Diego Della Valle non cambia idea e le scelte prese in questi giorni difficili lo dimostrano. Mentre i grandi gruppi cominciano ora a chiudere, il patron della Tod’s prosegue con la sua strategia. È stato il primo ad avere il coraggio di fermare le manovie sette giorni fa e non torna indietro, preferendo lasciare i dipendenti a casa ancora per qualche giorno. Per quanto si vedrà.
Ma nel presentare il suo bilancio, chiuso con 916milioni di euro di fatturato, Diego Della Valle è stato chiaro: “L’arrivo del Coronavirus ci ha costretto a rivedere la strategia del primo semestre 2020 ed ora, in un clima di forte incertezza, abbiamo predisposto un piano che ci permetta di tagliare costi immediati e gestire il flusso delle merci con grande prudenza, cercando di dosare al meglio le quantità di merce che metteremo sul mercato”.
Questo comporta che si può anche rallentare un attimo: “Il nostro primo obiettivo è occuparci della salute dei nostri dipendenti, aiutandoli per tutti i problemi che il Coronavirus può creare, anche indirettamente, nella gestione della vita quotidiana di ogni famiglia. Notoriamente il nostro Gruppo è sempre stato vicino ai propri dipendenti e questa volta lo sarà ancora di più”.
E così, per garantire il mercato cinese, che ha ripreso già a correre, nei vari stabilimenti dell’azienda ci sono pronti migliaia di pezzi solo da spedire, anche per supportare il mondo online che per la Tod’s riveste un importante ruolo. Ma la produzione resta in stand by. “Siamo comunque pronti a ripartire in fretta quando il mercato si normalizzerà. Credo che non prima della fine di aprile si potrà avere percezione di come si prospetterà il semestre” ha ribadito il patron.
Raffaele Vitali