SANT’ELPIDIO A MARE – Tutto come previsto. O quasi. Perché “in conformità con quanto previsto dagli accordi conclusi con L Catterton ( il fondo controlato da Arnault) il 15 febbraio, l'intero cda di Tod’s è giunto alla naturale scadenza triennale di mandato. Pertanto tutti gli amministratori decadono e DI.VI. Finanziaria di Diego Della Valle & C. ha provveduto a presentare una nuova lista di candidati”.
Nella lista ci sono esclusi eccellenti. Su tutti, per mediacità, Chiara Ferragni. Ma ancora più pesanti sono le uscite dell’amico e socio di sempre, Luca Cordero Di Montezemolo, e di Luigi Abete. Per la Ferragni Diego Della Valle aveva speso belle parole dopo il caos ‘pandoro’ chiedendo di dare tempo alla magistratura e confermando la stima per l’influencer “che con noi ha fatto belle cose in beneficenza e si è sempre dimostrata corretta”.
Ma alla prima vera occasione, mister Tod’s ha deciso che era meglio proseguire ognuno per la sua strada. Nella lista di maggioranza presentata dall’azionista Di.Vi. Finanziaria di Diego Della Valle & C rl che possiede il 50,291% del capitale sociale di Tod’s Spa, oltre ai fratelli Della Valle, entrano il fedelissimo Emilio Macellari, Cinzia Oglio, Vincenzo Manes, Maria D’Agata e Raffaella Viscardi e Romina Guglielmetti.
Tutto questo verrà valutato e votato il 24 aprile quando si riunirà l’assemblea degli azionisti per approvare il bilancio. L’avventura della Ferragni termina dopo tre anni di attività non proprio brillante, presente solo 3 volte su 17 Cda. E dire che era iniziata molto bene, 100 milioni in più di capitalizzazione in un giorno peer Tod’s, con il mercato che aveva premiato la scelta di Della Valle di puntare “su una persona che conosce e parla bene ai giovani”. Visione confermata dalla stessa imprenditrice che con orgoglio aveva ribadito “abbino la mia generazione a una eccellenza del made in Italy nel mondo”.
Raffaele Vitali