MONTEGIORGIO – Nella quotidianità è impegnato a seguire i lavori pubblici di Montegiorgio, ma il ruolo di segretario provinciale della Lega lo porta a seguire le principali questioni del Fermano. Una di queste è “la fase critica che stanno attraversando i distretti della calzatura e del cappello” sottolinea Alan Petrini.
Il politico teme la nuova politica dei dazi di Donald Trump: “Rischio di compromettere ulteriormente la tenuta economica e l’occupazionale di due comparti simbolo del nostro territorio. Questa decisione rischia di tradursi in una perdita immediata di ordini, in un ulteriore rallentamento produttivo, e in ricadute pesantissime sull’occupazione”.
Petrini su questo non ha dubbi: “Non è possibile sacrificare intere filiere nel silenzio generale”. Una critica alla politica ‘più alta’ d parte dell’assessore – segretario che è cresciuto in una famiglia di artigiani calzaturieri. “Serve un’azione forte, concreta ed immediata. L’Europa deve valutare la possibilità di sospendere o riformare il Patto di Stabilità che rappresenterebbe un’opportunità concreta per permettere ai Paesi membri di mettere in campo politiche economiche straordinarie”.
Secondo Petrini, l’aiuto Europeo permetterebbe al Governo di intervenire in maniera diretta in favore delle imprese: “Le strategie proposte permetterebbero di tutelare l’occupazione, aumentare la competitività delle aziende italiane e garantire un futuro certo per questi settori storici” conclude il vicesindaco montegiorgese.