FERMO – Qualche giorno fa i manifesti strappati di Giorgia Meloni, ora i danni all’esterno della sede della Lega. In vista delle elezioni si anima la vita politica. “Un oltraggio alla democrazia e alla libertà di pensiero” commenta il commissario della Lega Marche, Riccardo Augusto Marchetti.
Non solo adesivi di un movimento torinese antifascista, perché sono stati fatti anche dei danni. “Hanno forzato il motore che consente di azionare meccanicamente la serranda, che non è più funzionante” prosegue. a denunciare il fatto l’onorevole Lucentini e il consigliere Marinangeli affiancati dal segretario provinciale Petrini. Come sempre in questi casi, in azione è entrata la Polizia Scientifica che ha fatto i rilievi per valutare eventuali impronte lasciate dai vandali.