PORTO SAN GIORGIO – Un po’ la spacciava, un po’ la produceva. In entrambe le attività, un 26enne di Porto San Giorgio ha incontrato sulla sua strada i carabinieri.
Il primo controllo a Lido Tre Archi, durante un’operazione notturna dedicata proprio al contrasto dello spaccio di droga. I militari l’hanno notato disfarsi di un involucro, l’hanno raggiunto e hanno recuperato varie dosi di sostanze stupefacenti, una miscela pericolosa di cocaina, hashish ed eroina.
Non è servito questo a far cambiare attività al sangiorgese e infatti, durante un’operazione condotta dalle stazioni Carabinieri di Pedaso e Monterubbiano, si è ritrovato i militari alla porta. In realtà erano arrivati perché chiamati a causa di un violento litigio in casa.
Solo che all’interno dell'abitazione hanno trovato due buste con dentro dieci compresse con scritto ‘Nasa’. Cosa erano? Un rapido test narcotico ha fatto emergere che si trattava di anfetamine. Ma non batava tutto questo. Nel giardino della casa, c’erano 53 piante di cannabis, alcune alte 160 centimetri.
L'operazione si è conclusa con l'arresto del giovane, che in attesa di udienza di convalida è ai domiciliari. Le indagini proseguono per risalire ai tanti clienti del sangiorgese.