SANTA VITTORIA IN MATENANO – Dai Sibillini all’Albania. Il rapporto di collaborazione tra le due protezioni civili, un ponte nato tanti anni fa a Porto Sant’Elpidio, è sempre più solido. Merito di chi, come il disaster manager Francesco Lusek, missione dopo missione ha saputo far crescere il livello dell'assistenza sui due lati dell'Adriatico.
In questo caso la Pubblica Assistenza “Croce Azzurra dei Monti Sibillini” ha donato una ambulanza dotata di tutti i presidi necessari per l’esecuzione di trasporti sanitari e servizi di emergenza, unitamente ad una serie di dispositivi di protezione individuale, divise e lenzuola indispensabili per i volontari albanesi. A ricevere il mezzo è la Qendra Vullnetare Emergjencat Civile Albania.
Iol legame, sempre forte, è reso indissolubile dal direttore del centro albanese, Nebi Mucai. A consegnarla il presidente della Croce Azzurra Michele Basocu, affiancato dal referente autoparco Juri Belleggia: “Il lavoro prosegue nello scambio di esperienze e nel sostegno reciproco in caso di necessità”.
Regista dell’operazione è stato Lusek, il Disaster manager che collabora con entrambe le associazioni: “Un intervento mirato ad aiutare le aree colpite dal sisma in Albania. Un dono anche simbolico in quanto è un’ambulanza che ha operato nel cratere marchigiano che ora andrà a operare in quello albanese. Sicuramente è il primo passo per pensare a una progettazione più ampia che permetta a entrambe le organizzazioni di accedere alle opportunità previste per partnership di questo tipo”.
@raffaelevitali