di Raffaele Vitali
FERMO – "Le aggregazioni fanno bene al sistema moda Italia". Una macro operazione che ha un impatto importante anche a livello fermano. Perché MinervaHub, il gruppo italiano nel comparto finiture e materiali per accessori di lusso, da tempo ha messo piede in provincia inglobando uno dei suoi gioielli, la Sp Plast Creating di Grottazzolina.
In poco meno di un anno il gruppo nato dalla fusione della società di Matteo Marzotto (Ambria Holding) e la Xpp Seven, è diventato uno dei prodotti più ambiti del mercato finanziario. E così si spiega l’acquisto del 75% delle quote da parte di San Quirico Spa (si parla di 500milioni di euro, ndr) che condividerà così la governance con Xenon Private Equity, il fondo che detiene il 35% delle quote insieme con altri piccoli investitori.
Un’operazione che conferma la bontà dell’idea avuta da Marzotto, che passo passo ha cominciato ad aggregare realtà produttive in giro per l’Italia, tutte ‘piccole’ eccellenze nel proprio settore. In questo breve lasso temporale, MinervaHub ha superato i 170miloni di ricevi grazie a oltre mille clienti, tra cui una ventina di top brand del settore luxury, che permettono di dare lavoro a 700 dipendenti.
SQ è uno dei principali gruppi industriali italiani e con l’investimento in Minerva Hub permetterà al gruppo di accelerare lo sviluppo grazie alle sinergie finanziarie, commerciali, produttive, nonché alla ricerca e all'innovazione.
Uno step quindi, non certo un traguardo, per Matteo Marzotto che mantiene il ruolo dii presidente: “Proseguiranno le acquisizioni volte a rafforzare la capacità produttiva e ampliare il portafoglio di prodotti e servizi offerti, con l'obiettivo finale di implementare una realtà industriale produttiva e creativa 'Made in Italy' al servizio dei principali brand del lusso italiani e internazionali” spiega in una nota la società.
"Sono felice e orgoglioso che un investitore del calibro di San Quirico, con la sua storia imprenditoriale e industriale, colga il potenziale di MinervaHub - commenta Marzotto - quale primaria, inedita piattaforma di fornitura dell'accessorio alto-di-gamma, con le sue formidabili capacità artigianali-industriali, di trasformare le idee creative dei brand più celebrati del mondo, in prodotti di assoluta eccellenza”.
Per Marzotto San Quirico porterà quella “visione e competenza” necessarie all’aumento di valore di un gruppo che ha anticipato il futuro. Un’operazione così solida che Un pool di banche costituito da Unicredit, BNP Paribas, Banco BPM, Banca Intesa, Credit Agricole, Cariparma e Intesa finanzierà l'operazione di acquisizione, rendendo disponibili anche linee di finanziamento per le future acquisizioni.
“Il nuovo socio di maggioranza contribuirà in modo determinante al raggiungimento degli obiettivi di MinervaHub, nel solco del percorso che abbiamo iniziato nel 2019 e sviluppato con Matteo Marzotto. Noi continuiamo a credere fortemente nell'ulteriore crescita di MinervaHub e per questo siamo molto felici di poter continuare ad essere parte attiva della compagine sociale” aggiunge Franco Prestigiacomo, CEO di Xenon Private Equity.
Il gruppo, che sta monitorando altre realtà anche nelle Marche, a oggi comprende Conceria Zuma Pelli Pregiate S.r.l. (Pisa), Audasit Inc.(USA), Just Gators Inc.(USA), Centrorettili S.r.l.(Pisa), Quake S.r.l. (Vicenza), Jato 1991 S.r.l.(Bologna), Jato India Pvt. Ltd. (India), Jato Garments Pvt. Ltd., Koverlux S.r.l. (Bergamo), Oroplac S.r.l. (Firenze), SP Plast Creating S.r.l.(Fermo), Luciani & Co. S.r.l., Gruppo Meccaniche Luciani S.r.l. (Macerata), Galvanica Formelli S.r.l., MA.GUI. S.r.l. e Zeta Catene (Arezzo) aziende che operano nel fashion-luxury market, nel design, sportswear, cosmetica, jewelry e automotive.
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