di Raffaele Vitali
MILANO - Si definisce “poeta, aspirante”, ma al Micam è imprenditore. Emanuele Palombari ha un piccolo stand all’interno del dinamico padiglione 2. Uno spazio profumato, colorato, particolare: è la casa di Karma of Charme.
Il nome racchiude qualcosa in più di una semplice collezione di scarpe: “Dietro la produzione c’è un concetto filosofico, un modo di vivere. Ogni prodotto ha un suo colore, che creiamo direttamente, sono tuffati e quindi unici” spiega Palombari.
Famiglia di Casette d’Ete, sede a Montecosaro, nel 2007 ha lanciato il brand che oggi vende in America, “siamo nella rete di importanti catene” e in mezza Europa. “Non in Italia, ma ci arriveremo, il mercato americano ci ha scelto, li abbiamo conquistati con i nostri negozi di Ibiza e Saint Tropez, che sono stati aperti fino a prima della pandemia”.
Li ha scelti davvero l’America tanto che l’11 marzo Karma of Charme sarà a Los Angeles, il fashion market organizzato durante la cerimonia degli Oscar: “Hanno selezionato alcune aziende italiane e noi siamo tra quelle. Ci hanno ritenuti adatti al contesto”.
Un mondo da raccontare quello di Palombari: “La comunicazione è fondamentale. Non basta prende in mano la scarpa, bisogna capirla. È tutta fatta a mano, ci serviamo di artigiani locali, siamo rigorosamente made in Italy, marchio che ha un valore culturale”.
Di suo ha tre dipendenti, la scelta del modello leggero è propri legata alla volontà di fare qualcosa di particolare senza venire schiacciati dai costi. “Un milione di euro il fatturato, ma stiamo crescendo”. Il progetto che vedo nel futuro è quello di un total look che unisca scarpe, accessori e arredamento. “Già abbiamo disegnato alcuni pezzi, dalle panche alle scatole in legno, oltre ai quadri”.
L’obiettivo finale è “portare i nostri colori dentro le case” ribadisce il 45enne poeta imprenditore che deve al padre la passione per le calzature.