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Dal Pd alla Lega, la politica si accende sulla sanità. Per Livini un "grazie e arrivederci"

14 Aprile 2021

“Fermo non ha bisogno di ulteriore incertezza, ma di competenza, serietà e conoscenza del territorio. Auspichiamo quindi un ritiro delle dimissioni ed un cambio di rotta dell’Amministrazione Regionale che in questo momento appare incapace di gestire al meglio l’emergenza sanitaria”. Queste sono le parole dei vertici del Partito Democratico di Fermo, praticamente il de profundis per Licio Livini, direttore dell’Area Vasta 4. perché questo accade quando si porta la partita sul piano politico, che la parte avversa di certo non dà ragione a quell’altra.

E infatti, detto della direttrice generale Nadia Storti che prenderà il posto ad interim, arriva la posizione del responsabile provinciale della Lega, Alan Petrini: “Il Pd attacca la Regione, dimenticando la causa di evidenti demeriti amministrativi, ovvero i 20 anni a guida centrosinistra della sanità regionale”.

Questo ha pesato per Petrini su Livini: “Al dottor Livini va il nostro ringraziamento per quanto fatto per la sanità fermana come Direttore dell’Area Vasta 4. Le sue dimissioni sono sicuramente una scelta sofferta comprensibile e ci uniamo a lui nello sfogo che denuncia un sistema che non ha funzionato: il sistema che il Pd ha costruito negli anni”.

Posizioni lontane tra i politici e, di conseguenza, la figura di Livini finisce in secondo piano.

“Una serie di scelte prive di programmazione che hanno portato all’isolamento delle strutture sanitarie del territorio fermano impedendone la fruizione dei servizi essenziali, nonostante l’encomiabile lavoro di tutto il personale sanitario che opera nel nostro territorio” ribadisce il segretario cittadino Iagatti, in piena sintonia con il capogruppo Sandro Vallasciani e il segretario dei GD.

E queste sono le parole inaccettabili per la Lega e Petrini: “Ci si lamenta che l’assessore Saltamartini non abbia stravolto il piano pandemico da loro stessi elaborato e realizzato fino alla data delle elezioni: una chiarissima ammissione di incapacità, un riconoscimento del loro palese fallimento. Ma a noi non interessano le polemiche, per cui – conclude l’uomo del Carroccio – guardiamo ai fatti: Regione tra le prime in Italia per efficienza nella lotta al COVID-19: sperimentazione delle cure con anticorpi monoclonali; 122 posti di terapia intensiva in più”.
In queto contesto, anche al Pd, non resta che una conclusione obbligata: "Esprimiamo ringraziamento e riconoscimento all’opera lodevole nella gestione della sanità fermana da parte del direttore Livini".

@raffaelevitali

Raffaele Vitali - via Leopardi 10 - 61121 Pesaro (PU) - Cod.Fisc VTLRFL77B02L500Y - Testata giornalistica, aut. Trib.Fermo n.04/2010 del 05/08/2010
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