MONTEGRANARO – Bisogna fare qualcosa ‘Tutti i giorni’. Nasce così l’iniziativa promossa dalla onlus di Montegranaro per aiutare chi si sta impegnando ogni giorno per fermare il Coronavirus. “Il virus si sta diffondendo rapidamente. Il Governo sta facendo il possibile, ma crediamo che questa guerra la possiamo vincere solo tutti insieme” spiegano i promotori.
Nasce così la raccolta fondi in favore dei reparti di terapia intensiva degli ospedali in prima linea nella gestione dei casi positivi al Covid-19 nelle Marche: Murri, Torrette, Civitanova e Macerata.
“In questo momento le attrezzature necessarie per triplicare i posti letto di terapia intensiva e subintensiva sono ventilatori, dispositivi di ventilazione non invasiva. Ogni macchinario che riusciremo a comprare potrebbe salvare una vita, magari la tua o quella di un tuo caro” proseguono i promotori uniti dalla voglia di fare del bene, come in passato attraverso la TuttiigiorniOnlus dove si muovono in prima linea imprenditori come Alessandro Bracalente e Dino Pizzuti.
“Il team di raccolta è formato da un gruppo di amici imprenditori, da professionisti e medici dell’ospedale Torrette di Ancona. “I fondi raccolti saranno direttamente utilizzati per acquisto macchinari che saranno immediatamente devoluti agli ospedali per il rafforzamento della terapia intensiva. L’associazione “Tuttiigiorni Onlus”, ha deciso di mettere a disposizione l’associazione per veicolare tale raccolta di fondi”.
L’iban ove poter effettuare, sin da subito, il bonifico è questo: IT49Y 06150 69454 CC0270057741, nella causale va indicato “potenziamento terapie intensive Covid Marche” oltre i riferimenti di chi effettua la donazione (sia esso soggetto fisico o giuridico) perché sarà rilasciata una ricevuta detraibile nella dichiarazione dei redditi.
Aperta anche una raccolta fondi online al link https://www.gofundme.com/f/potenziamento-terapieintensive-centri-covid-marche. In due giorni già raccolti 16mila euro, l'obiettivo è 70mila. Le donazioni sono le più varie, chi ha versato 5 euro, chi 100, tutto serve. “Anche una piccola donazione può fare la differenza”.