FERMO – Uomini e donne della Guardia di finanza in azione contro i fenomeni di riciclaggio e di reimpiego di proventi criminali.
Tra i numerosi interventi, sono finite sotto controllo le attività dei Compro Oro. Due in particolare sono stati sanzionati per mancata identificazione della clientela, necessaria a garantire la tracciabilità dell’operazione, l’inosservanza di specifici obblighi di comunicazione e, in un caso, poiché l’impresa risultava non essere più iscritta nel registro degli operatori “compro-oro”. Nell’ultimo caso è scattata anche la denuncia del titolare per uso abusivo dell’attività.
Ulteriori controlli hanno portato al sequestro di 157 banconote false, per un valore complessivo di oltre 8mila euro: si tratta principalmente di banconote di piccolo taglio (5, 10, 20 euro), ma non mancano nemmeno banconote da 50, 100 e 500 euro.
“Reprimere le condotte di falsificazione monetaria è azione a tutela del risparmio, dell’integrità dei circuiti di pagamento ed a protezione del patrimonio degli intermediari finanziari” ribadisce il comandante provinciale Regina.