FERMO – Un progetto che unisce la Carifermo e le scuole nel percorso ‘Conoscere la Borsa’, progetto al terzo anno di vita. “Un progetto che funziona e dà risultati, questo perché abbiamo dei bravi giovani e professionalità all’interno della cassa che si aggiornano e sanno divulgare” esordisce il direttore generale Ermanno Traini.
Rivendica il ruolo culturale dell’istituto che dirige: “La crescita economica deve andare di pari passo al percorso sociale. Questo deve fare una banca del territorio, questo facciamo insieme con la Fondazione Carifermo guidata dal presidente Girotti Pucci. La stessa Spa non può dimenticare mai che dietro i conti c’è poi lo sviluppo di quei giovani che saranno imprenditori e comunque protagonisti del sistema economico”.
Dentro le aule si è parlato di investimenti, di pagamenti, di export, di servizi che la banca quotidianamente svolge. “Coinvolgiamo i più piccoli con crei il logo, lo facciamo aprendo le filiali alle classi, ci confermiamo con la Pagella d’Oro che vuole essere il segnale di vicinanza e vetrina per i migliori allievi” prosegue Traini che ricorda ai giovani presenti “di non limitare i sogni che si possono raggiungere mettendoci costanza e professionalità”.
Vengono premiati i migliori alunni che hanno partecipato: “Un progetto europeo nato in Germania e poi esteso a tutto il continente che prevede un virtual game tra squadre delle scuole, licei e istituti commerciali, classi del terzo e quarto anno. I gruppi hanno un budget virtuale di 50mila euro che va investito nei titoli azioni”.
Si chiude un progetto importante nel giorno in cui la Banca festeggia il suo compleanno: “Il 14 marzo del 1858 venne aperto il primo sportello bancario. Festeggiarlo con i giovani è importante”. I partecipanti sono stati tanti: 49 squadre in provincia di Fermo, 170 studenti, a fronte di 30mila in Europa. “Sviluppare conoscenze di base della finanza, sviluppare le capacità di lavoro di gruppo e anche divertimento: grazie a docenti e dirigenti i risultati sono stati raggiunti” ribadisce il presidente della Fondazione, Giorgio Girotti Pucci.
Sono quattro gli istituti che hanno aderito nel Fermano: l’economico sociale Preziotti Licini, l’Itet, il Mattei di Amandola e il Medi di Montegiorgio. Il team vincitore della classifica ‘Performance’, che analizza il risultato dell’investimento, è del liceo Economico di Fermo: Matteo Maddage, Gabriele De Santis e Giulia Tricase. Mentre per la graduatoria ‘sostenibilità’, con titoli legati alle performance green, al primo posto è arrivata la squadra dell’Itet Carducci Galilei: Matteo Evandri, Edoardo Bertelli, Matteo Piermarocchi e Francesco Ferretti.
Per la squadra del Preziotti il premio è la partecipazione alla cerimonia nazionale, nella classifica italiana si è classificata 52esima, che si terrà a Volterra, mentre per il blocco Itet dei buoni da spendere in una libreria. Un plauso è andato a Emanuele Dianetti, referente della Cassa di Risparmio, l’uomo che è entrato nelle scuole per dare gli elementi di conoscenza di base per poter affrontare questa prova. Il tutto in 5 incontri, 4 podcast e una serie di articoli didattici.