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Dai giovani Dem fermani ai vertici di Articolo 1, chi c'è dietro la neo segretaria Bomprezzi: "Un popolo si è ripreso la sua casa"

27 Febbraio 2023

di Raffaele Vitali

FERMO - “Insieme abbiamo fatto una piccola grande rivoluzione”. La prima segretaria del Partito Democratico è Elly Schlein. Una vittoria non attesa, soprattutto dopo il voto dei circoli, ma i Dem da sempre si aprono alla gente, a chi si sente d’area, e quel popolo ha scelto “chi ha saputo rappresentare meglio il cambiamento necessario” il commento di Stefano Bonaccini, lo sconfitto, che ha subito offerto la sua collaborazione alla segretaria.

Ma per questo c’è tempo. Sul tavolo ora c’è una leader che ha saputo coinvolgere donne e giovani. Non una paracadutata, come qualcuno ha provato a definirla, perché la Schlein, nonostante i 37 anni è in politica da un quindicennio. Prime esperienze in campagna elettorale con Obama, poi la prima fila in OccupyPd dopo il siluramento di Prodi da parte dei 101 franchi tiratori. E poi il Parlamento Europeo, la corsa insieme con Pippo Civati, il ritorno al civismo, la vittoria di Bologna, dove ha preso 22mila voti diventando la vice di Bonaccini, e infine l’elezione in Parlamento, capolista senza tessera, prima delle primarie.

Che i giovani stessero con lei nel Fermano è stato evidente, forse anche per la scelta di incontrare questo territorio alla Comunità di Capdarco, dove da sempre si guarda aglii ultimi, e non nella classica sala di albergo.

Con la Schlein a Roma, mentre per la segreteria regionale hanno appoggiato con forza Chantal Bomprezzi, lei sì underdog nell’elezione marchigiana. “Un popolo si è ripreso la sua casa” è lo slogan che accompagna la foto con i vertici più giovani del Partito Democratico Fermano, dal segretario di Fermo Iagatti a quello provinciale Piermartiri passando per la GD Dorotea Vitali. Con loro, perché alla fine un po’ di esperienza ci vuole sempre, i due avvocati ‘rossi’ Renzo Interlenghi, che già nella sua corsa a sindaco di Fermo seppe coinvolgere un grande gruppo di giovani, e Francesco Nigrisoli.

Nelle Marche hanno votato 24mila persone anche per la propria segretaria regionale. E come nel caso della Schlein a livello nazionale, hanno cambiato quanto deciso dai circoli e quanto auspicavano volti come Ricci e Mancinelli che puntavano su Michela Bellomaria. Mentre il senatore Verducci, con Meri Marziali sindaca di Monterubbiano, ma anche l’ex governatore Luca Ceriscioli a Pesaro, ha lavorato per Chantal Bomprezzi.

“Si riparte, bisogna ricostruire e i nostri elettori hanno indicato la strada. Forza” è l’augurio del sindaco di Pesaro che è il leader marchigiano che ha ufficializzato la vittoria della ‘sua’ non favorita.

“C'è bisogno di una nuova generazione, c'è bisogno di ossigeno, di rompere gli schemi e il mio sostegno totale va alle ragazze e ai ragazzi che non vogliono fermarsi, che vogliono dare a voce a chi fino ad adesso non ha potuta averne, che credono nel Pd e vogliono cambiarlo e rivoluzionarlo” le parole di Francesco Verducci che hanno accompagnato le ultime decisive ore elettorali della neo segretaria.

Il cambiamento, che tutti immaginano, non sarà immediato ma è evidente che il board del partito verrà modificato e no poco. Così come il percorso con Articolo 1, che è stato accolto in tutto e per tutto dal Pd: "Noi ci siamo convintamente stati e con convinzione ci siamo" ribadisce Alessandro Del Monte, che del partto di Speranza è da anni rferimento in provincia.

Uno dei messaggi tipo di queste ore è “finalmente finisce l’era Renzi dentro il Pd”. Se così sarà lo diranno eventuali scissioni che nessun Dem esclude. Dipenderà se la Schlein sarà la nuova Vendola o Pisapia o il Corbyn che poco ha aiutato il mondo riformista.

Di certo nelle Marche l’avanzata dei giovani Dem, che da ben strutturati nel pesarese sono ora una forza reale nel Fermano, tanto che la nuova segretaria Marche dei GD arriva da Montegranaro ed è Chiara Croce. “Rappresentiamo una generazione di giovani che troppo spesso sono costretti ad abbandonare le loro belle Marche per avere condizioni lavorative dignitose. Tutto questo non dovrebbe essere più accettabile” conclude Bomprezzi che da oggi ha la forza per non accettarlo.

Raffaele Vitali - via Leopardi 10 - 61121 Pesaro (PU) - Cod.Fisc VTLRFL77B02L500Y - Testata giornalistica, aut. Trib.Fermo n.04/2010 del 05/08/2010
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