PORTO SANT’ELPIDIO/SANT’ELPIDIO A MARE - «Nel mezzo delle tempeste nascono le opportunità». La frase attribuita ad Albert Einstein ben si sposa con il momento attuale. Fatto di angoscia e paure, ma anche di altruismo e slanci di generosità, come i mesi trascorsi hanno ben dimostrato. Solidarietà che non si arresta nel nuovo anno.
Così, a Porto Sant’Elpidio, succede che le Farmacie comunali donino 26.250 al centro d’infanzia comunale “L’isola che non c’è”. La società ha, infatti, detto sì alla richiesta di sponsorizzazione dell’amministrazione. In cambio, il centro d’infanzia garantirà la distribuzione di materiale promozionale delle Farmacie e di prodotti per bambini nella fascia d'età del servizio. In base all’accordo, le Farmacie potranno anche organizzare iniziative di sensibilizzazione sulle corrette misure igieniche e di cura dei bambini all’interno del centro infanzia.
«Il difficile momento di congiuntura economica – spiega il sindaco Nazareno Franchellucci –, legato anche all’emergenza sanitaria, non aiuta le casse comunali. Viste anche le riduzioni dei trasferimenti, abbiamo ritenuto opportuno ricorrere a sponsorizzazioni per garantire lo standard dei servizi offerti».
Per le Farmacie, una conferma del sostegno degli ultimi tre anni, «nell’ottica – fa sapere il presidente Marco Traini – dello spirito di collaborazione che ha sempre contraddistinto il rapporto con l’amministrazione comunale». Nel palazzetto dello sport di via Ungheria, prosegue, intanto, l’attività del centro tamponi allestito anche grazie ai 10mila euro delle Farmacie comunali. Il centro è operativo dal lunedì al sabato, dalle 8 alle 11, per i tamponi prescritti da medici di base e pediatri e per quelli dei centri privati. All’8 gennaio erano più di 400 i tamponi gratuiti effettuati nel percorso pubblico, per bambini da 0 a 6 anni, adulti sopra i 65 anni e cittadini di altre fasce d’età con prescrizione del medico di famiglia. Cinquanta quelli risultati positivi.
La scia di solidarietà valica i confini comunali e arriva a Sant’Elpidio a Mare, dove la società cooperativa Marcheassistenza e l’azienda Dennis Del Gatto hanno donato al Comune un carico di mascherine, in parte già distribuite alla Caritas e in parte da distribuire con i pacchi alimentari alle famiglie bisognose. «Con un’emergenza sanitaria ancora in corso – fa sapere il sindaco Alessio Terrenzi – e con dati in preoccupante aumento, l’uso di mascherine è una delle protezioni che vanno messe in campo, oltre al distanziamento sociale e al lavaggio delle mani, per cercare di contrastare il contagio».
Preoccupanti i dati sui contagi che arrivano dal Comune elpidiense, dove, in poco più di una settimana, i casi sono raddoppiati, passando dai 62 del 2 gennaio ai 123 di oggi, con 27 persone in quarantena. «Contro questo nemico invisibile – chiosa Terrenzi – possiamo vincere solo tenendo comportamenti responsabili e restando uniti. L’attenzione di aziende sensibili è un gesto importante per tutti noi e per il quale rinnovo i ringraziamenti miei personali e della collettività tutta».
f.pas.