Scenografa, costumista e da oggi settima Sangiorgese dell’anno: ecco Caterina Botticelli, 49 anni e una carriera che cresce giorno dopo giorno. La città l’ha scelta e premiata suo palco del teatro arricchito dalla banda. Le sue opere hanno accompagnato gli atleti alle Paralimpiadi, attori sul set e spettacoli teatrali.
Cresciuta all’ombra di Zeffirelli e Ronconi, la Botticelli ha stupito al festival dei due mondi prima di affermarsi tra Arena di Verona e Piccolo di Milano. In mezzo, tante esperienze, con il mondo dello sport che le ha permesso di mettersi alla prova anche di fronte a grandi numeri, come quelli per i giochi invernali di Torino. E poi i Pan American Games e infine assistente ai costumi in House of Gucci.
“Non la vedevo da trent’anni” ammette Nicola Loira consegnando il premio alla prima donna che si merita il riconoscimento. Sindaco che ha approfittato del palcoscenico per salutare la città, “che amo, che vivo e a cui ho dato tutto quello che avevo”. Applausi per il sindaco, standing ovation per la Botticelli, elegantissima nel suo total black.
