FERMO - Accademia del Sonetto, Gruppo di lettura, acquarelliste ed acquarellisti. Un tuffo nella cultura fermana proposto e promosso nei giorni scorsi dal centro sociale Villa Vitali che ospita tutte queste realtà nelle sue sale. E poi i sapori della cucina, i piatti tipici della tradizione preparati dalle socie per una degustazione finale anch'essa all'insegna dell'arte della buona gastronomia. "Tutto è cultura se vissuto con passione e partecipazione, ed è ciò che cerchiamo di portare avanti nel nostro sodalizio". Così commenta l'evento dal titolo "Parole, Colori e Sapori", la presidente del centro sociale, Rosalba Ortenzi. Non solo carte o biliardo dunque, che pure hanno un gran valore sul piano delle relazioni, ma anche letture condivise di libri, incontri con gli autori, lezioni di scacchi, atelier per mostre di pittura e, appunto, luogo d'incontro per i poeti del Sonetto capitanati da Paolo Marconi.
"Credo sia importante sostenere e accompagnare, per quanto nelle nostre possibilità, esperienze che promuovano l'arte e la cultura" prosegue la Ortenzi. "Lo facciamo con determinazione, soprattutto in tempi difficili come questi, nella convinzione che anche un piccolo gesto come leggere un libro possa contribuire ad alleggerire i cuori e aprire le menti. Poi, se a questo aggiungiamo il valore della convivialità, ecco che il quadro si compie e restituisce in pieno il senso che, da sempre, il centro sociale Villa Vitali ha inteso perseguire: promuovere la qualità dello stare insieme attraverso la cultura e il buon cibo".