FERMO – “Si doveva intervenire prima”. Così Giuseppe Donati, segretario Cisl Fp, dopo il crollo di pare del soffitto in una stanza del Dipartimento di Prevenzione di Fermo, in via Zeppilli.
“Tante erano state le segnalazioni, si sapeva che c’erano infiltrazioni d’acqua. Non è certo colpa del terremoto” ha ribadito.
Ma cosa è accaduto? “C’è stato un cedimento in una parte rivestita con un doppio controsoffitto. L'Azienda ha subito circoscritto e interdetto l'area interessata dal cedimento disponendo il trasferimento, partito già nella mattinata odierna, del personale a tutela della sicurezza e dell'incolumità di tutti” ha spiegato il direttore generale Roberto Grinta.
Per il sindacato era tutto prevedibile. “Per fortuna non ci sono state conseguenze peggiori, chissà cosa sarebbe potuto accadere. Bisogna garantire luoghi sicuri a chi lavora, ancora di più dove si trova chi deve poi garantire la sicurezza all’esterno” conclude la Cisl FP.