FERMO - Emiliano Tomassini, presidente Cna Fermo, gli artigiani sono pronti ad affrontare l’autunno?
“L’emergenza sanitaria causata dalla pandemia, la guerra Russa Ucraina, le catastrofi ambientali e ora l’incremento dei tassi di interesse da parte dell’Unione Europea, siamo tutti in difficoltà”.
Le Marche più di altri?
“Non siamo una eccezione, anche per la nostra struttura fatta di piccole e medie imprese”.
Cosa potete fare come associazione?
“Stare al fianco delle imprese per contrastare i nefasti effetti della congiuntura che stiamo attraversando, mitigandone le ripercussioni negative e cercando di creare le condizioni per rilanciare il tessuto imprenditoriale”.
Liquidità da un lato, mutui dall’altro, chi aiuta le aziende?
“Una riposta di sistema. È importante dare ossigeno alle imprese per evitarne il collasso dovuto al crollo del fatturato e alla crisi di liquidità. Il lavoro che sta facendo Unico è importante, ha creato un asse con le banche per supporti rapidi al credito”.
La Regione fa la sua parte?
“Finanziando la legge 13 aumenta il potenziale del Confidi. È chiaro che va riproposta, è un vero strumento finanziario a fianco delle imprese. Le risorse ci sono, basta prenderle dalla Programmazione Europea 2021/2027”.
Nell’immediato ci sono aiuti concreti?
“C’è un bando regionale che scade il 13 ottobre, è stato prorogato da metà settembre, e riguarda investimenti in ammodernamento tecnologico e creazione di nuove unità produttive”.