Sempre più cantieri dentro il cratere, ma anche anni che passano da quel terribile agosto 2016. Da quel giorno 650 aziende sono scomparse nell’area marchigiana del cratere. “Principalmente – spiega la Cna di Fermo - imprese di servizi, edicole, attività di acconciatura, bar e ristoranti, negozi di vicinato”.
Tornando ai cantieri, l’accelerazione portata dal commissario Giovanni Legnini però potrebbe rallentare. “A causa dell’aumento dei prezzi delle materie prime in edilizia – commenta Loris Antolini, presidente di Cna Costruzioni Fermo – temiamo uno stallo. Il commissario ha garantito il suo impegno per aggiornare il prezzario degli appalti per la ricostruzione, in coordinamento con le Regioni”.
Per ora si parla di impegno, ma è chiaro che gli imprenditori, come Gaetano Pieroni che siede al tavolo regionale della commissione prezzario, “così non possono andare avanti, il prezzario è inutilizzabile. Lo sa bene anche l’assessore Guido Castelli che sta lavorando per trovare soluzioni”. Per chi volesse contribuire sulla ridefinizione dei prezzi, la Cna ha preparato un questionario accessibile al link: https://it.surveymonkey.com/r/prezzi_materie_prime