MONTE URANO – Quello che sembrava un progetto irrealizzabile, frutto del sogno e della voglia di cambiare il corso della storia di un gruppo di tecnici guidati dalla sindaca di Monte Urano, Moira Canigola, sta diventando realtà. Il riconoscimento da parte della Comunità Europea dell'IGP sui prodotti non alimentari ed in particolare sulla Calzatura fa passi avanti.
Già aveva ottenuto feedback molto positivi la relazione tenuta dalla sindaca a Bruxelles durante il Comitato Europeo delle Regioni, l’organo consultivo della UE che rappresenta gli enti locali e regionali, dedicato allo sviluppo di un meccanismo di Indicazione Geografica Protetta (IGP) per prodotti artigianali tradizionali.
Ora, un nuovo passo avanti per Craft Europe, il progetto portato avanti in collaborazione con Federico Nahuel Lazzari della Acuitas Communications, finalizzato alla creazione di un quadro giuridico che permetta agli artigiani locali di sostenere la ripresa economica post-pandemica del nostro territorio e dell'Europa, di combattere la contraffazione e proteggere i consumatori, di ridurre la disoccupazione, di contribuire al rilancio economico dei territori a rischio abbandono.
Craft Euope è infatti in lizza per i Prca Awards 2021 a riprova della lungimiranza delle amministrazioni di Monte Urano, Fermo, Porto Sant’Elpidio, Sant’Elpidio a Mare e Monte San Giusto. il premio è dedicato alla migliore campagna di affari europei. “Siamo molto contenti per questa candidatura – il commento della sindaca Canigola – perché ci ripaga del lavoro svolto nell’ultimo anno e riconosce l’importanza delle nostre richieste”
Per lei, in prima linea anche come presidente della Provincia nella definizione di progetti di rilancio, un ulteriore tassello: “Il calzaturiero rappresenta un patrimonio locale unico al mondo, che deve essere riconosciuto a livello europeo. Per questo, insieme agli altri membri della nostra coalizione, ci attiveremo per espandere ulteriormente il numero di aderenti in Italia e in Europa. Da qui, l'invito a «tutte le associazioni di categoria, i comuni e le regioni a mettersi in contatto con noi”.
Invito che riguarda, ovviamente, anche l’assessore regionale Guido Castelli, neo membro del Comitato delle Regioni e quindi prima voce a Bruxelles dentro il consesso politico.