FERMO – Tornano gli open day vaccinali. Fermo li bissa: il primo domani (venerdì) alla farmacia comunale, dedicato ai residenti a Fermo, “un open day per la vaccinazione ai maggiorenni presso la farmacia comunale, mattina e pomeriggio, riservato ai maggiorenni, fino ad esaurimento scorte e con priorità ai prenotati della giornata. Un'altra grandissima prova del personale della farmacia che sta veramente dando tutto in questo periodo” commenta il sindaco Paolo Calcinaro. Il secondo open day va in scena sabato, alla don Dino Mancini, sette giorni dopo che 1450 fermani si sono messi diligentemente in fila dalle prime luci dell’alba fino alle 21.
Intanto, le Marche incassano un primo posto a livello nazionale: “Nella settimana tra il 6 e il 12 gennaio 2022 le Marche sono state la prima regione italiana nell'utilizzo degli anticorpi monoclonali nella cura del Sars Cov2, lo certifica l'Aifa” sottolinea soddisfatto l'assessore alla Sanità Filippo Saltamartini, che ha sempre molto spinto sui monoclonali.
“A fronte di 13.372 nuovi positivi nelle Marche, sono state richieste 152 sacche di trattamento, con una prevalenza dell'1,14%. La seconda regione in Italia ha una prevalenza dello 0,58%, circa la metà. La media italiana invece è dello 0,18%” prosegue l’assessore. Come prosegue la campagna vaccinale, con le Marche che si avvicinano alle 20mila dosi in un giorno, fermandosi a 19618, di cui 1800 prime dosi e 15.975 terze.
“La prenotazione funziona. Ieri sono partiti ben 7mila sms a tutti quei soggetti col ciclo vaccinale in scadenza, che avevano una prenotazione assegnata per febbraio e marzo”. Nel fine settimana, a parte gli open day vaccinali, verrà effettuato ace lo screening gratuito con test antigenici per gli studenti delle superiori, chiesto a gran voce dalla Consulte studentesche, dopo quello del 6 gennaio per bambini delle elementari e ragazzi delle medie. Per fermo, l’Asur ha scelto il fermo forum domenica dalle 8 alle 14.
L’ultima giornata si p chiusa con 1.955 positivi, dieci pazienti ricoverati nelal struttura di Sant’Elpidio a Mare, 50 in quella di Campofilone e ben 7 nell’ospedale Murri. A questo si aggiungono tre nuove vittime, tutte fermane: due uomini a Montegranaro e Torre San Patrizio, una donna di Fermo.