"Facciamo parlare i dati”. L'ultimo report dell'Istituto Superiore di Sanità indica una forte riduzione del rischio di infezione da SARS-Cov-2 nelle persone completamente vaccinate rispetto a quelle non vaccinate: 77% per la diagnosi, 93% per l'ospedalizzazione, 96% per i ricoveri in terapia intensiva e per i decessi.
“La maggior parte dei casi notificati negli ultimi 30 giorni in Italia sono stati diagnosticati in persone non vaccinate. Grazie alla vaccinazione, sempre negli ultimi 30 giorni, il tasso di ricoveri in terapia intensiva fra gli over 80 con ciclo completo è stato ben tredici volte più basso dei non vaccinati" commenta via social Pierpaolo Sileri, sottosegretario alla Salute.
Nel report dell’Iss, emerge che il tasso di ospedalizzazione negli ultimi 30 giorni per i non vaccinati è di circa nove volte più alto rispetto ai vaccinati con ciclo completo (219,1 rispetto a 24,5 ricoveri per 100.000 abitanti). Mentre il tasso di decesso è quindici volte più alto nei non vaccinati rispetto ai vaccinati con ciclo completo (76,2 contro il 5,0 per 100.000 abitanti). Sono i dati del Report Esteso Covid dell'Iss. Tra l’altro, la maggior parte dei casi notificati negli ultimi 30 giorni in Italia sono stati diagnosticati in persone non vaccinate.
r.vit.