FERMO – I numeri non sono belli. La speranza di un ritorno quantomeno in arancione resta, ma i dati non corrono verso questa strada. Nelle ultime 24 ore, nelle Marche sono stati individuati 807 nuovi casi di 'Covid-19', il 23,4% rispetto ai 3.452 tamponi, molecolari e antigenici, processati all'interno del percorso per le nuove diagnosi. Il rapporto positivi-test effettuato è tornato a salire rispetto al dato diffuso ieri, quando era stato del 10,7%, con 333 nuovi casi su 3.120 tamponi.
"Dopo alcuni giorni della settimana in cui la curva pandemica sembrava rallentare, il dato di oggi con oltre 800 positivi ci riporta addirittura indietro di due settimane, nel mezzo del picco della pandemia" commenta amareggiato il presidente delle Regione Marche, Francesco Acquaroli.
In vista di venerdì, quando il Governo deciderà i colori delle regioni, non è un buon segnale. Stanto ai casi, ne sono stati individuati 260 in provincia di Macerata, 228 in provincia di Ancona, 125 in quella di Pesaro-Urbino, 57 nel Fermano, 76 nel Piceno e 61 fuori regione.
Questi casi comprendono 81 soggetti sintomatici, 144 contatti in ambiente domestico, 291 contatti stretti con positivi, 15 contatti rilevati in ambienti di lavoro, 2 in ambito assistenziale, 1 con il coinvolgimento di studenti, 1 contatto individuato attraverso lo screening nel percorso sanitario e 5 contatti provenienti da fuori regione; per altri 267 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche.