TORINO – Davanti al sindaco Matteo Ricci e all’assessora Mila Della Dora, oltre che al testimonial della Coppa Carlton Myers, Pesaro ha dato spettacolo. E coach Repesa lo riconosce.
Coach, se l’aspettava di vincere contro Varese?
“In una situazione difficile siamo riusciti a vincere una partita molto importante. Prima di tutto con una coesione di altissimo livello, una voglia enorme, sapendo che da sette giorni giochiamo senza Moretti e negli ultimi quattro giorni non abbiamo avuto Cheatham”.
L’americano si è visto che non era al meglio.
“Posso dirgli solo grazie e fargli i complimenti. Ci ha aiutato prima della partita e poi in campo”.
Che impressione le ha fatto Varese?
“Vorrei fare i complimenti alle due squadre, una gara molto combattuta, bellissima. Due squadre che fino a oggi sono riconosciute prima di tutto come capaci di fare canestro. E invece stasera abbiamo fatto vedere una difesa sopra il livello medio”.
Si spiegano così le tante palle perse?
“Noi venti, loro 23, ci sta”.
Si aspettava tanto pubblico?
“Loro erano veramente in tanti, chiaramente erano venuti per vedere la squadra vincere. I nostri? Li devo ringraziare, non erano molti come i varesini ma si sono sentiti eccome: complimenti di cuore. Spero che sabato avremo un po’ più tifosi qua a Torino”.
Coach Repesa, ora Brescia. Che partita si aspetta?
“Squadra rinata dopo sei sconfitte. Battere Milano è per loro una iniezione straordinaria. Loro sono capaci, hanno avuto problemi e infortuni, hanno perso qualche partita, come contro di noi, in modo incredibile. Ma la vita va avanti e oggi hanno battuto Milano”.
Lei sa come vincere la coppa, rispetto a due anni fa può essere l’anno buono?
“Magari io lo so come si vince una Coppa Italia, ma non posso farlo da solo. Ho un gruppo straordinario e disponibile. Di certo faremo di tutto per la prossima partita. Noi guardiamo una alla volta. Ci interessa Brescia. Due anni fa arrivammo stanchissimi. Questa volta potremo recuperare e preparare la partita bene”.
Totè ha recuperato uno dei palloni chiave, non crede?
“vedete, loro segnano 100 punti di media, ne hanno segnati 12 in un quarto. Fino a oggi hanno sempre vinto i primi periodi, partono forte e segnano. Siamo stati bravi, siamo stati aggressivi e connessi in difesa. Loro hanno sudato per segnare. Peccato il secondo periodo, le prime rotazioni ci hanno frenato. Ma se guardiamo i 40 minuti abbiamo vinto con pieno merito”.
Raffaele Vitali