FERMO - Continua l’impegno della Polizia Provinciale della Provincia di Fermo nella vigilanza del territorio. Dopo l’intensa attività “anticovid”, svolta per assicurare il rispetto delle disposizioni di legge, a partire dal mese di agosto, con la ripresa della stagione venatoria, verrà predisposto un capillare servizio antibracconaggio.
Fino al 31 luglio scorso, in sinergia con le altre Forze dell’Ordine, gli uomini della Polizia Provinciale, coordinati dal Comandante Dott. Roberto Fausti, sono stati impegnati in tutto il territorio della Provincia di Fermo per una incisiva operazione di controllo “anticovid”, assicurando un’efficace attività di prevenzione. Particolare attenzione è stata indirizzata, data la peculiarità della fase della “ripartenza”, agli avventori della cosiddetta “movida” per la verifica dell’osservanza delle misure di contenimento da rischio epidemiologico, che prevedono il distanziamento fisico, l’uso dei dispositivi di protezione individuale ed il divieto di assembramento. L’impiego di pattuglie della Polizia Provinciale è stato previsto dalle disposizioni diramate dalla Prefettura di Fermo e dalle indicazioni della Questura a tutte le Forze dell’Ordine.
“Desidero rivolgere un plauso sentito - sottolinea la Presidente della Provincia di Fermo Moira Canigola - agli agenti della nostra Polizia Provinciale ed al loro Comandante che, sebbene con una dotazione organica fortemente limitata, si sono messi subito a disposizione per collaborare con Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza, ottenendo così un risultato già ad oggi importante in termini di concorso al presidio del territorio.
Voglio ricordare, infatti, che la Polizia Provinciale della nostra Provincia, anche durante la fase più acuta dell’epidemia “Covid-19”, è stata impegnata su tutte le strade dei Comuni del territorio provinciale in una serie di controlli finalizzati al rispetto delle misure sanitarie adottate dal Governo per il contenimento dell’emergenza. Gli agenti della Polizia Provinciale hanno effettuato pattugliamenti sia sulle principali arterie che sulle strade meno frequentate dei Comuni più piccoli, al fine di accertare che gli spostamenti avvenissero nel rispetto della normativa vigente ed anche per far capire alle persone la necessità imprescindibile di una corretta gestione della mobilità. I report dei controlli eseguiti ed il numero delle sanzioni elevate sono stati quotidianamente trasmessi alla Prefettura di Fermo.
Ringrazio il personale provinciale - prosegue la Presidente Canigola - per il lavoro e lo sforzo che sono stati compiuti nei mesi più cruciali dell’epidemia, nonché per il servizio egregio che è stato svolto fino alla fine del mese di luglio. In tutte le occasioni di controllo e verifica è sempre stato consigliato di far prevalere il buon senso. Il momento attuale è molto delicato, perché il peggio sembra essere alle spalle, ma l’attenzione deve essere ancora mantenuta alta. Il virus, infatti, non è stato completamente sconfitto ed il rispetto delle regole è essenziale.
A partire dal mese di agosto - conclude la Presidente Moira Canigola – gli uomini della nostra Polizia Provinciale proseguiranno l’attività di vigilanza nell’ambito del territorio, intensificando gli interventi finalizzati alla prevenzione in materia venatoria per la difesa del patrimonio faunistico e la tutela della sicurezza pubblica, obiettivi particolarmente importanti in questo momento, in considerazione della riapertura della stagione di caccia”.