PORTO SAN GIORGIO - Nei giorni scorsi le pattuglie dedicate al controllo del territorio appartenenti alla Questura di Fermo, al Comando Provinciale dei Carabinieri, con l’ausilio dei Vigili Urbani di Porto Sant’Elpidio e con il fattivo contributo del Reparto Prevenzione Crimine di Pescara hanno compiuto una lunga serie di controlli in tutto il Fermano.
In particolare sono state monitorate la località di Fermo, con particolare attenzione al quartiere di Lido Tre Archi, ed i comuni di Porto San Giorgio e Porto Sant’Elpidio.
In una nota le forze dell'ordine hanno fatto sapere di aver controllato 660 persone, oltre 560 veicoli, sono stati effettuati 42 posti di controllo e nelle stesse zone sono stati controllati 12 esercizi pubblici.
In particolare, nel comune di Porto San Giorgio, nel pomeriggio di martedì 8 novembre, mentre una delle pattuglie della Polizia di Stato impegnata nei suddetti servizi stava contestando una infrazione al Codice della Strada nei pressi dello chalet “Mauna Loa”, sono stati notati tre giovani appartati dietro lo stabile i quali, con fare sospetto, cercavano di nascondersi ai poliziotti.
Gli operatori insospettiti dal suddetto atteggiamento si avvicinavano e sorprendevano i poco più che ventenni intenti a fare uso di sostanze stupefacenti.
La droga, spontaneamente consegnata dai giovani e successivamente analizzata, è risultata essere hashish, poi debitamente sequestrato dagli operatori. Agli assuntori veniva contestata la violazione amministrativa di cui all’art. 75 D.P.R. 309/90.
Situazione analoga a quella appena descritta si verificava il giorno seguente, sempre nel comune di Porto San Giorgio ma stavolta all’altezza di piazza Gaslini dove, l’attenzione della Polizia è stata attirata da un gruppo di teenagers, sette in tutto, presenti all’interno dei giardini ivi ubicati. In particolare, due di loro, un ragazzo ed una ragazza, si trovavano “nascosti” sopra lo scivolo per bambini presente all’interno del parco.
Gli operatori credendo si trattasse di una coppietta in cerca di intimità si avvicinavano per un controllo unicamente documentale, ma scoprivano che in realtà i due giovani stavano consumando della sostanza stupefacente al riparo da occhi indiscreti. Anche per loro è scattata la sanzione ai sensi dell’art. 75 DPR 309/90 ovvero per detenzione di sostanza stupefacente finalizzata all’uso personale nonché il sequestro della droga che, anche questa volta, grazie alle successive analisi esperite dal laboratorio del Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica presso la Questura di Fermo, risultava essere hashish, anche questo sottoposto a sequestro.
Tra i controlli dinamici espletati alle autovetture in circolazione, 3 sono state le sanzioni comminate ai conducenti che circolavano alla guida di veicoli scoperti della prevista assicurazione obbligatoria da diversi mesi; come previsto, gli automezzi sono stati sottoposti a sequestro amministrativo ed affidati ai titolari che sono stati multati.