FALERONE - Da tempo i carabinieri della Compagnia di Fermo sono impegnati in una serie di azioni di contrasto contro le truffe. Nei giorni scorsi i Carabinieri della Stazione di Falerone hanno portato a termine un'importante azione di prevenzione e repressione delle frodi online, segnando un altro successo nella lotta alla criminalità informatica.
Nel dettaglio, al termine di accurati accertamenti, sono stati denunciati in stato di libertà due individui, un quarantenne originario della Sicilia e un cinquantaduenne di Como, ritenuti responsabili di truffa in concorso. Le indagini hanno svelato che, nel corso del mese di febbraio 2024, i due avevano ingannato un pensionato 62enne di Falerone, promettendogli ingenti guadagni attraverso operazioni di acquisto e vendita di criptovalute e asset finanziari simili mediante il trading online. Con questo inganno, erano riusciti a farsi accreditare la somma di 39.000 euro su conti correnti esteri e italiani a loro riconducibili, per poi scomparire senza lasciare traccia.
L'intervento dei Carabinieri ha permesso di portare alla luce questo schema fraudolento, mettendo in guardia la cittadinanza sui rischi legati al trading online non verificato e alle promesse di guadagni facili mediante acquisto/vendita di cryptovalute ed assets finanziari. L'operazione sottolinea l'importanza della collaborazione tra i cittadini e Arma dei Carabinieri nel segnalare prontamente attività sospette, un passo fondamentale per prevenire e contrastare efficacemente i crimini finanziari. La denuncia è stata prontamente inoltrata all'autorità giudiziaria competente dalla Stazione Carabinieri di Falerone, dimostrando ancora una volta l'efficacia e la prontezza di risposta dell’Arma nel proteggere i cittadini da queste minacce sempre più diffuse.