ASCOLI PICENO – A Fermo manca poco, un paio di settimane e si consocerà il nome del nuovo presidente. ad Ascoli, invece, la partita si è chiusa e il nuovo numero uno degli industriali, Simone Ferraioli, ha già definito la sua squadra, presentata e approvata dal consiglio generale.
Per i prossimi quattro anni, fino al 2026 avrà al suo fianco un mix di esperienza e dinamismo. Ai vice presidenti di diritto già eletti, Pietro Marini della Realtime System Srl, presidente di Piccola Industria, e Pietro Straccia, presidente dei Giovani Imprenditori, arrivano Roberta Faraotti della Fainplast Srl, Giovanni Rossi della R Group Italy Srl, e Gianni Tardini della Servizi Italia Srl che è anche presidente Piccola Industria Marche.
Ferraioli ha presentato il suo programma dal titolo "Imprese, Piceno, Futuro" e che si articola di tre parti. “La prima riguarda il coinvolgere i nostri associati, dobbiamo aumentare la nostra identità”. La seconda, invece, è territoriale: “Relazioni industriali, ma soprattutto attenzione ai giovani e misure per lo sviluppo”. Infine il futuro, parola chiave più volte sottolineata: “Reti e filiere, internazionalizzazione, transizione digitale, ecologica ed innovazione”.
Tanto da fare, quindi. Anche per questo ha assegnato una serie di deleghe: Roberta Faraotti avrà modo di portare avanti i temi di education, cultura e turismo, Gianni Tardini favorirà lo sviluppo di reti e filiere, Giovanni Rossi sarà impegnato sul fronte dell'internazionalizzazione e della transizione ecologica, mentre Pietro Marini si occuperà di business continuity, transizione digitale ed innovazione. Pietro Straccia che seguirà le politiche di sviluppo e di marketing associativo. Tutto questo in attesa del passaggio in assemblea del 14 luglio.
