FERMO - Continua il viaggio itinerante di Non a voce sola che attraverso illustri ospiti si propone come punto di riferimento del racconto del femminile e del dialogo fra i generi. Quest’anno, giunta alla sua quindicesima edizione indaga attorno ad un fil rouge attuale e pregnante: Miracoli. I miracoli sono extra legem: destino che condividono con l'amore e le sue meravigliose eccezioni. Essi sono trasversali ad ogni cultura, ad ogni tempo, ad ogni linguaggio.
Il decimo appuntamento avrà come ospite la talentuosa scrittrice Veronica Raimo che presenta il suo libro Niente di vero. L’appuntamento è per venerdì 6 settembre alle ore 21,15 e avrà come cornice la Biblioteca Civica “Romolo Spezioli” a Fermo.
Nella presentazione, la direttrice artistica Oriana Salvucci scrive: «Un libro esplosivo che è una bellezza leggere e rileggere» (Giulia Caminito), un romanzo esilarante e feroce che racconta del sesso, dei legami, delle perdite, del diventare grandi, attraverso il quale Veronica Raimo, con voce buffa, caustica, disincantata regala un ritratto finalmente sincero e libero di una giovane donna di oggi. All’origine ci sono una madre onnipresente che riconosce come unico principio morale la propria ansia; un padre pieno di ossessioni igieniche e architettoniche che condanna i figli a fare presto i conti con la noia; un fratello genio precoce, centro di tutte le attenzioni. Circondata da questa congrega di famigliari difettosi, Veronica scopre l’impostura per inventare se stessa. Se la memoria è una sabotatrice sopraffina e la scrittura, come il ricordo, rischia di falsare allegramente la tua identità, allora il comico è una precisa scelta letteraria, il grimaldello per aprire all’indicibile. In questa storia all’apparenza intima, c’è il racconto precisissimo di certi cortocircuiti emotivi, di quell’energia paralizzante che può essere la famiglia, dell’impresa sempre incerta che è il diventare donna.
Veronica Raimo è nata a Roma nel 1978. Laureata in Lettere sul cinema della Germania divisa, ha vissuto a Berlino occupandosi di ricerca presso l’Università di Humboldt. Nel 2000 è stata selezionata per il Festival Romapoesia e per il Poetry Slam nazionale di Roma, e nel 2004 per il Festival di poesia di Perugia. Ha pubblicato su Alias, il manifesto, le Monde diplomatique, accattone, Capitolium, XL di Repubblica, Roma c’è. Collabora con Work-out e la rivista islandese in lingua inglese Grapevine. Attualmente collabora anche con il gruppo teatrale Teatro Instabile con sede a Berlino. Ha scritto Il dolore secondo Matteo (minimum fax 2007), Tutte le feste di domani (Rizzoli 2013) e Miden (Mondadori 2018), uscito in UK, Usa e Francia. Nel 2019 ha scritto il libro di poesie Le bambinacce con Marco Rossari (Feltrinelli). I suoi racconti sono apparsi su diverse antologie e riviste, sia in Italia che all'estero. Ha cosceneggiato il film Bella addormentata (2012) di Marco Bellocchio. Si occupa di giornalismo culturale per diverse testate. Ha tradotto dall'inglese, tra gli altri: Francis Scott Fitzgerald, Octavia E. Butler, Ray Bradbury. Tra i suoi ultimi romanzi Niente di vero (2022, Premio Strega Giovani e Premio Viareggio-Rèpaci sezione Narrativa, e 2024), tradotto in diversi Paesi, e La vita è breve eccetera (2023).
Tutti gli incontri di Non a Voce Sola 2024 sono a ingresso libero e gratuito. Per informazioni telefonare al numero 338.4162283.