FERMO - Prima le proteste per la mascherina che non voleva mettere. Poi
la minaccia di tirare fuori il coltello per essere visitato prima.
Mattinata agitata, quella di ieri, all’ospedale “Murri”, dove un uomo
ha dato in escandescenza. Lo stesso al quale, prima di entrare, era
stato chiesto di indossare la mascherina. Invito poco gradito
dall'uomo che, dopo aver protestato ad alta voce, l'ha comunque
indossata, per poi aspettare per qualche minuto il suo turno. Fino
quando ha di nuovo perso la pazienza e s'è rimesso a gridare,
pretendendo di essere visitato subito e minacciando di usare un
coltello che diceva di avere con sé. Quando ha cominciato a cercare
qualcosa nella tasca dei pantaloni, sono intervenute le guardie
particolari giurate che lo hanno fermato, trovando nella tasca un
coltello a serramanico molto affilato. Pochi istanti dopo, è arrivata
la pattuglia della Polizia che l'ha preso in custodia e accompagnato
in Questura, dove è stato denunciato per minacce e porto abusivo del
coltello, che è stato sequestrato.
