PORTO SAN GIORGIO - Si è spento all'età di 79 anni Luigi Fioravanti, sposato con due figli, anche noto in città come "Gigi lu mungu".
Una figura amata da tutta la comunità. "Ho appena appreso una notizia che rattrista tutti noi - ha detto con un messaggio di cordoglio il sindaco Valerio Vesprini - Porgo le mie più sincere condoglianze alla famiglia Fioravanti per la perdita del caro Luigi, per noi sangiorgesi "Gigio lu Mungu". Una persona che ha amato tanto il suo paese e che è divenuto simbolo assoluto di sangiorgesitá. Mancherà a tutti".
Nel '45 i genitori, sfollati a causa della guerra, ritornarono a P.S.Giorgio. Qui ha svolto negli anni mille attività. E' stato postino, giardiniere, poi meccanico, commerciante, attore dialettale, ortolano e "padellaro" nelle varie sagre di pesce fritto. Amava spendersi per la propria città ed era divenuto la "voce storica" delle estrazioni della tombola cittadina in occasione della festa del Santo Patrono.
Politicamente attivo, con una militanza di rilievo tra le file del Partito Comunista, aveva una passione per l'artigianato. Negli ultimi anni era noto per essere lo scultore di legno. I suoi "rustici", realizzati con i legni riportati in spiaggia dal mare sono patrimonio per la città.
Le sue opere si possono ammirare nel giardino davanti la scuola media Nardi, ma anche nelle stanze comunali oltre alle statue del presepe in legno, le raffigurazioni dei simboli e luogo storici della città.
L'ultimo saluto, con un rito civile, verrà dato mercoledì prossimo alle ore 15 in piazza Matteotti.