FERMO – Se vinci anche quando atterri male, significa che sei dominante. Un’altra gara, un’altra vittoria. Domenica, al Palavesuvio di Napoli, Carlo Macchini ha vinto il Campionato italiano di ginnastica alla sbarra. L'atleta fermano, in forza al gruppo sportivo delle Fiamme Oro, è salito sul gradino più alto del podio con un esercizio composto da un “Pegan”, un “Cassina”, un “Kovac” e un “Kolman”.
Macchini bissa, così, il titolo conquistato l’anno scorso, mantenendo intatto il titolo assoluto, grazie al suo 14.150. Il pass per il Campionato italiano il 25enne l’aveva staccato i primi di giugno proprio a Fermo, vincendo la Coppa campioni. “Vincere, cancellare, ripetere” il suo commento social, a riprova che un atleta non deve mai sedersi dopo un successo.
Congratulazioni per il «nuovo, importante risultato ottenuto» sono arrivate dal sindaco Paolo Calcinaro, dall’assessore allo sport, Alberto Scarfini, e dal consigliere comunale Luigi Acito: Il fermano Carlo Macchini è un orgoglio per la città. Un giovane che, con cura, tanto lavoro e impegno, è l’emblema di questa disciplina sportiva coronata da successi e titoli come questo, a testimonianza delle capacità atletiche di un giovane che può essere d’esempio per tanti coetanei e non solo”.
Un grande applauso anche a Mario Macchiati, medaglia di bronzo alle parallele dopo aver a sua volta staccato il pass per le Finali a Fermo.