AMANDOLA – Un pomeriggio tra i sogni. Ma soprattutto sulla loro interpretazione, sul come sono cambiati in tempo di pandemia, su quelli ricorrenti e su cosa ci raccontano davvero.
Il tema è ‘Il linguaggio inconscio del cambiamento’ “in questo periodo che stiamo attraversando da un anno a questa parte, con una pandemia storica che ha stravolto le vite di tutti, richiama ancor più la necessità di rimodulare le nostre vite, attraverso l’apertura di processi di cambiamento necessari nel proprio stile di esistenza” spiega Domenico Baratto, presidente di Wega, l’impresa sociale che organizza questi momenti di confronto online.
Oggi alle 18.30, all’interno della rassegna ‘Dialoghi formativi’, protagoniste saranno due junghiane: Maria Luisa Leombruni, psicoterapeuta responsabile area scuola dell’impresa sociale, Valentina Marra, psicologa analitica archetipica. Dialogheranno con Filippo Sabattini pedagogista Wega, e Domenico Baratto. Modera il giornalista Raffaele Vitali.
“I processi di cambiamento personale richiedono un impegno spesso importante, poiché ci portano a modificare schemi di comportamento e di approccio alle relazioni consolidati da anni. Ma è sempre possibile affrontarlo partendo anche da piccoli accorgimenti. E in questo processo l’inconscio, i cui linguaggi simbolici si manifestano attraverso i sogni notturni, ha un ruolo fondamentale” ribadisce Sabattini.