S. ELPIDIO A MARE – Umberto Galimberti il suo pensiero sulla scuola lo ha anticipato a fine luglio durante l’incontro ‘Ascoltare per crescere’ all’interno del festival ideato da Wega, l’impresa sociale (GUARDA IL VIDEO), in cui si è affrontato il tema della terra che cura. Ma dopodomani sera (27 agosto) a Sant’Elpidio dirà molto di più.
La serata infatti è intitolata “La scuola: tutto da ri-costruire”. Un tema di particolare interesse pubblico, con più problematiche e sfaccettature, e particolarmente delicato in vista della riapertura post lock down. Le posizioni sulla scuola di Galimberti sono chiare: deve prima formare l’essere umano, educare e poi trasmettere tutto il resto. Ma questo non lo può fare, secondo Galimberti, perché ci sono classi troppo numerose e insegnanti non adeguatamente preparati per educare alla formazione emotiva e sentimentale dei ragazzi quindi alla costruzione della personalità, specialmente nella scuola media.
Il filosofo ha spesso ribadito la necessità di verificare, prima dell’assunzione, se gli insegnanti hanno doti come empatia, capacità comunicative e di catturare l’interesse dei ragazzi, motivare, conoscere la psicologia dell’età evolutiva.
Prima di lui, il filosofo salirà sul palco alle 21.30, in piazza Matteotti dalle 19 si confronteranno il senatore Francesco Verducci, vice presidente della commissione scuola e cultura del senato, e il sindaco Alessio Terrenzi sul tema “La scuola: impegni e obiettivi, ruoli e scenari futuri”.
Un doppio appuntamento, che ha sempre Wega come partner, voluto dal comune per dare modo ai cittadini di approfondire e conoscere quello che sta accadendo in vista di settembre.