FERMO - Il 18 ottobre 2024, presso l'Hotel Astoria di Fermo, si terrà il convegno medico "Le neoplasie gastriche: un percorso condiviso", un evento dedicato all'approfondimento delle neoplasie gastriche e all'importanza di un approccio multidisciplinare e condiviso nella loro gestione.
L'evento, patrocinato dall'Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Fermo, dall'AST Fermo e dal Comune di Fermo, vedrà la partecipazione di esperti del settore, con l’obiettivo di fornire aggiornamenti scientifici e condividere le migliori pratiche nella diagnosi e nel trattamento di queste patologie.
Secondo il direttore dell'AST, Roberto Grinta, il convegno riveste una "grande importanza perché è esempio di multidisciplinarietà, il percorso più appropriato. Anche in questo campo vantiamo altissime professionalità".
Il direttore della UOC Oncologia, Renato Bisonni, sottolinea che le neoplasie gastriche rappresentano "il 4% di tutte le neoplasie. Si registra un'incidenza in calo ma, purtroppo, un aumento dei casi tra i giovani. Secondo recenti studi, la multidisciplinarietà comporta un miglioramento dell'outcome in circa il 20% dei pazienti, migliorando sia l'efficienza del trattamento che lo stile di vita".
Per il prof. Giampiero Macarri, direttore della UOC Gastroenterologia, "bisogna arrivare 'prima', diagnosticando lesioni precancerose che precedono il cancro. In questo, è fondamentale un'endoscopia di qualità che si può effettuare solo con strumentazioni adeguate. Grazie alla direzione dell'AST e alla Regione, abbiamo apparecchiature hi-tech che ci consentono di effettuare cromoendoscopie ed ecoendoscopie. Inoltre, siamo in grado di preparare lo stomaco per un esame di alta qualità, garantendo la sicurezza del paziente".
Anche la chirurgia gioca un ruolo chiave nel percorso di cura, come evidenziato dal dr. Silvio Guerriero, direttore della UOC Chirurgia: "Le neoplasie gastriche possono essere approcciate con metodiche mininvasive (laparoscopiche o robotiche), permettendo un rapido recupero postoperatorio grazie all'applicazione di protocolli ERAS. La chirurgia dello stomaco è una delle più complesse, richiedendo elevate competenze e una stretta collaborazione con le altre specialità. Presso l'ospedale di Fermo, abbiamo raggiunto le competenze necessarie per gestire questa patologia, offrendo ai pazienti cure avanzate in collaborazione con centri nazionali di riferimento".
I responsabili scientifici del convegno saranno il Dr. Renato Bisonni, il Dr. Samuele De Minicis, e il Dr. Silvio Guerriero, con il supporto della segreteria scientifica composta da Giampiero Macarri, Zuleyka Bianchi, Michela Del Prete e Andrea Lanese.
Location e dettagli:
È prevista l'attivazione del servizio di continuità assistenziale per la giornata del 18 ottobre.
Per iscrizioni e informazioni: www.museincoop.net