di Chiara Fermani
GROTTAZZOLINA – Il piano è evidente: un giovane, uno esperto un talento, una certezza. Così coach Ortenzi sta costruendo con la dirigenza la sua Yuasa Battery da Superlega.
La campagna di rafforzamento internazionale si arricchisce: firmato Dusan Petkovic, opposto serbo classe ’92 che arriva dal campionato russo. “Un colpo di mercato” lo presenta la dirigenza che si è potuta muovere in ritardo rispetto alle avversarie.
Petkovic, 199 cm, nasce e cresce a Niš, una delle più antiche città dei Balcani. La sua carriera pallavolistica parte però dalla Stella Rossa, storico club di Belgrado con cui svolge l’intera trafila giovanile fino ad esordire in prima squadra, in massima serie, nel 2010. Da lì appare chiaro che si tratti di un predestinato: in quattro anni vince infatti tre titoli di Serbia, tre coppe nazionali e tre Supercoppe, prendendo parte anche a tutte le coppe europee.
Nel 2017-18 per la prima volta sbarca nella Superlega italiana, a Sora, dove peraltro è compagno di squadra di Andrea Mattei e Rasmus Breuning (all’epoca impiegato da schiacciatore). L’impatto col massimo campionato italiano è devastante, alla sua prima stagione Petkovic si laurea subito capocannoniere con 508 punti in regular season, record di categoria fino a quel momento dall’introduzione del Rally Point System. Non contento, il “guerriero” serbo nella stagione successiva decide addirittura di esagerare superandosi con 590 punti.
Schiacciata dopo schiacciata approda allo Skra di Belchatov, poi nel 2022 il ritorno in Italia, a Padova, dove si piazza al quinto posto nella classifica dei marcatori consentendo ai veneti il mantenimento della categoria con un decimo posto che permette loro di mettere sotto Taranto e Siena. Poi la Superlega russa e il ritorno in Italia per aiutare la Yuasa Battery a mantenere la categoria conquistata facendo dimenticare i colpi di Breuning. Il serbo arriverà a Grottazzolina verso la fine di luglio assieme a sua moglie Kristina e ai due figli, i tifosi già sono pronte ad accoglierlo come merita, da campione.
