PORTO SAN GIORGIO – Lunga la coda fuori dall’ufficio postale centro. Lunga, nonostante il cielo plumbeo. Ma non potrebbe essere diversamente. “Forse il sindaco non se ne è accorto, ma da mesi l’ufficio postale nord è chiuso” tuona, come una novella Giove Pluvio, Maria Lina Vitturini.
La consigliera comunale di Fratelli d’Italia si è informata e ha trovato anche la soluzione: “Solo che è nelle mani del sindaco Loira. Non deve fare altro che scrivere alla direzione delle Poste e chiedere la riapertura. Lo hanno fatto tantissimi sindaci, dai paesi più piccoli a quelli più grandi”.
Il punto è che spetta al sindaco, in quanto deve far emergere la motivazione sociale: “Ma non è difficile farlo capire, visto che le poste hanno una utenza principalmente anziana. Ma per uno che non pensa ai centri sociali forse anche questo è difficile da capire”. Non solo anziani e pensioni, la chiusura dell’ufficio a nord ha implicato anche il blocco di decine e decine di raccomandate mai consegnate. “E le segnalazioni sono continue per poter ricevere la posta dovuta”. Da qui l’appello, costruttivo, finale: “Sindaco, scrivi questa lettera e lotta per riavere l’ufficio postale aperto. Serve a tutti e soprattutto a ridurre queste code inaccettabili”.