FERMO - Novità in arrivo in materia di gestione dei rifiuti: ecco il RENTRI - Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti, lo strumento su cui il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica fonda il sistema di tracciabilità dei rifiuti e prevede la digitalizzazione dei documenti relativi alla movimentazione e al trasporto dei rifiuti (Decreto n. 59/2023).
“A partire dal 13 Febbraio 2025 si dovrà utilizzare il Nuovo Registro Carico/Scarico RENTRI – spiega Massimiliano Felicioni, Responsabile del Dipartimento Ambiente e Sicurezza di CNA - le imprese dovranno gestire, in maniera graduale, gli adempimenti dalla modalità cartacea a quella digitale attraverso il RENTRI, quindi non sarà più possibile usare i registri attuali”.
Sempre dal 13 Febbraio scatta l’obbligo di iscrizione al RENTRI, per scaglioni, in base al numero dei dipendenti e alla tipologia di rifiuti prodotti: “L’iscrizione sarà graduale – precisa Eleonora Cestola, referente dell’Ufficio Ambiente di CNA - secondo le scadenze stabilite dalla normativa. Un aspetto particolarmente utile per le aziende è rappresentato dal servizio di delega previsto: grazie alla delega, le imprese potranno affidare a CNA la gestione delle registrazioni necessarie, passando da aggiornamenti ogni dieci giorni a una cadenza mensile. Questo semplificherà significativamente il lavoro amministrativo delle imprese”.
Chi è obbligato a iscriversi ed entro quando è necessario farlo? Come funziona la gestione digitale? Come adeguarsi? E’ possibile delegare la gestione del Rentri? A queste ed altre domande i funzionari CNA risponderanno nel seminario informativo gratuito in programma venerdì 24 gennaio 2025, alle 16.30, nell’Auditorium CNA di Via Donizetti 12 a Fermo (iscrizioni su cnafermo.it).
“Il primo incontro, svolto ad Amandola il 20 gennaio – riferiscono Felicioni e Cestola – ha ottenuto un ottimo riscontro da parte delle imprese che hanno bisogno di supporto nel passaggio alla nuova gestione, da considerare un’opportunità per digitalizzare i processi aziendali, con un impatto positivo sulla sostenibilità e sull’efficienza”.