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Cna Fermo: "C'è una paralisi nella cessione crediti, aziende in difficoltà. Rischio stop dei cantieri"

13 Dicembre 2022

FERMO - Cessione dei crediti: cassetti fiscali pieni da almeno 5 mesi. Ancora grandi difficoltà per le aziende di edilizia, impianti e serramenti: “Un’indagine di CNA stima che sono 50 mila in Italia le imprese che accusano problemi nella cessione dei crediti legati ai bonus per la riqualificazione degli immobili – riferisce Loris Antolini, Presidente della CNA Costruzioni di Fermo – e che ammontano a oltre 5 miliardi di euro i crediti nei cassetti fiscali delle imprese che hanno riconosciuto lo sconto in fattura e non monetizzati attraverso una cessione. Si tratta di un volume raddoppiato rispetto alla scorsa primavera”. Non solo, perché a questo si aggiunge anche il notevole peggioramento delle condizioni finanziarie proposte dai potenziali acquirenti.

Le aziende che non riescono ad individuare soggetti disposti ad acquisire i crediti legati ai bonus per l’edilizia a maggio erano il 35% mentre oggi sono quasi il 75% e lo scenario continua a peggiorare, perché aumenta la platea delle imprese che detiene crediti superiori a 100 mila euro. “Seppure si rileva negli ultimi mesi un atteggiamento diverso da parte degli intermediari – commenta Andrea Caranfa, Coordinatore pro tempore della CNA di Fermo – il problema permane perché le offerte di acquisto da parte di soggetti diversi dagli intermediari finanziari presentano condizioni molto penalizzanti. I canali tradizionali sono sempre più indisponibili ad acquistare i crediti, anche per le incertezze dovute alle continue modifiche normative, lasciando spazio a soggetti che speculano sulle difficoltà delle imprese della filiera”.

Quali gli impatti generati da una tale paralisi? “Le conseguenze sono decisamente pesanti – spiegano Antolini e Caranfa – dal ritardo nel saldo dei fornitori a quello per il pagamento di tasse e imposte, inoltre stimiamo che 6 imprese su 10 considerano la sospensione dei cantieri in essere e l’86% afferma che non ne aprirà di nuovi”.

Chiosa il Coordinatore Andrea Caranfa: “Al Governo abbiamo rinnovato l’invito ad assumere un intervento straordinario per consentire a decine di migliaia di imprese di svuotare i cassetti fiscali. Il meccanismo dello sconto in fattura necessita di un adeguato sistema per lo smobilizzo dei crediti fiscali, altrimenti gli oneri per le imprese rischiano di essere superiori ai benefici degli incentivi per la riqualificazione degli edifici e per il contributo al Pil”.

Raffaele Vitali - via Leopardi 10 - 61121 Pesaro (PU) - Cod.Fisc VTLRFL77B02L500Y - Testata giornalistica, aut. Trib.Fermo n.04/2010 del 05/08/2010
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