MONTELPARO – Cinque lunghissimi anni di attesa. Ma la gioia per la riapertura della chiesa di San Michele Arcangelo li ha cancellati in un attimo. Montelparo ha la sua parrocchia, di nuovo. Domenica la prima messa per don Giorgio Carini insieme con don Patrizio Spina.
Quella di San Michele è una chiesa del XII secolo, anche se nel corso dei secoli è stata più volte ritoccata. Caratteristica è la sua facciata, che dà l’impressione di trovarsi di fronte a una chiesa a tre navate, ma è solo un’illusione perché una volta aperta la porta c’è un unico grande spazio.
Una chiesa ricca di affreschi e dipinti da una Madonna Immacolata con la luna sotto i piedi del 18esimo secolo al San Sebastiano del 15esimo secolo. Peccato che sia rimasto sol lo spazio del polittico di Niccolò Liberatore, datato 11466, oggi alla Pinacoteca vaticana (foto ancoraonline).
c.f.