FERMO – Le temperature si abbassano, attenzione ai contatori, altrimenti ritrovarsi sena acqua è più che possibile. Per questo la Ciip guidata da Pino Alati chiede attenzione e cura dei contatori onde evitare disagi, sprechi di acqua e onerose riparazioni.
L’azienda è alle prese con una crisi infinita aggravata ormai tre anni fa dal sisma che ha danneggiato alcune falde acquifere, togliendo potenza e quantità d’acqua all’acquedotto. Per questo la Ciip ha avviato una ricerca per trovare sorgenti alternative a quella di Foce di Montemonaco che garantisce da tre anni un terzo dell’acqua. I primi sondaggi sono stati effettuati in zona Monti della Laga. E' una necessità per evitare di ritrovarsi il prossimo mese in allarme rosso e quindi con l'obbligo di razionare l'acqua, cosa già avvenuta nel Piceno, ma non ancora nel Fermano.
Nel mentre, attenzione ai contatori e agli sprechi, piccoli compiti per l’utente da svolgere in fretta, come quello di coprire con materiale isolante contatore e tubature esterne “affinché il gelo non provochi danni alla conduttura di presa se fuori terra, agli apparecchi relativi ed all’apparecchio di misura”. Poi se proprio si dovessero congelare, chiamare il personale della Ciip.