di Valentina Sabelli
FERMO – Ci siamo, domani si apriranno le porte degli spogliatoi e inizierà il ritiro della Fermana di mister Domizzi. Le prime due settimane in zona, campo base è il Pelloni, poi Sarnano. Una località voluta dalla società, come spiega il direttore generale Fabio Massimo Conti: “Vogliamo rimanere nel nostro territorio. Sosteniamo così la nostra regione”
La rosa non è ancora al completo, i primi a partire sono coloro che erano già sotto contratto e i rinnovati. Si aggiunge a loro Gianluca Bugaro, neo acquisito classe ‘93, ala destra proveniente dal Pineto. Rientrano inoltre Isacco e Nepi dai prestiti e De Pascalis dall’infortunio.
Ci sono stati grandi cambiamenti nella sezione dirigenza: arriva dall’Alessandria il nuovo segretario generale Maurizio Stinco. Dopo quattro anni nello stesso ruolo nella società piemontese, e dopo la promozione in serie B, approda a Fermo. Laureato in giurisprudenza con master in diritto sportivo, ha anche conseguito il diploma di dirigente sportivo nella sede di Coverciano. Estremamente attento, gode di un notevole data base personale che sarà fondamentale alla dirigenza per il calcio mercato.
La Fermana inoltre saluta la Dottoressa Emanuela Scala e dà il benvenuto a Lorenzo Tenisci.
I CONVOCATI
PORTIERI
Paolo Ginestra
Elia Tantalocchi (2004)
Edin Ajtradinosky (2005, Under 17)
DIFENSORI
Donato De Pascalis
Marco Manetta
Nicolò Sperotto
Stefano Rossoni
Davide Mordini
Edoardo Scrosta
Federico Donzelli (2002, dalla Recanatese)
Yassine Diouane (2003, Primavera Fermana)
Francesco Pistolesi (2005, Under 17 Fermana)
Jeremy Corinus (aggregato in prova)
CENTROCAMPISTI
Lorenzo Grossi
Giovanni Graziano
Gianluca Urbinati
Ilario Iotti
Gianluca Bugaro (dal Pineto)
Simone Isacco (2000, rientro dal prestito - Monopoli)
Jacopo Marini (2003, Primavera Fermana)
Filippo Lorenzoni (2003, Primavera Fermana)
ATTACCANTI
Luca Cognigni
Kingsley Boateng
Simone Raffini
Alessio Nepi (2000, reintro dal prestito - Fano)
Lorenzo Grassi (2004)
Mattia Cardinali (2003, rientro dal prestito - Castelfidardo)